Grossi cambiamenti in Italia sono previsti per quanto riguarda i parcheggi, con quelli gratis che stanno per diventare il passato.
Che il costo della vita in Italia si sia impennato è ormai un qualcosa che è ampiamente chiaro a tutti e si deve cercare in tutti i modi di bloccare un trend sempre peggiore. L’obiettivo deve essere quello di venire incontro ai cittadini, soprattutto in un periodo in cui l’inflazione sta mettendo in crisi le casse degli italiani.
La gestione dell’automobile ormai è diventata un’impresa per la maggior parte delle persone che devono provare così in tutti i modi a limitare i danni. Lo si vede con il caso di bollo e assicurazione, con quest’ultima che non ne vuole davvero sapere di bloccare la propria ascesa, ma allo stesso tempo si vede anche un costante aumento del costo del parcheggio.
I Comuni stanno decidendo in modo netto e deciso di abbandonare quelli gratuiti, in modo tale da poter favorire chiaramente quelli a pagamento. Una scelta che però fa molto discutere, considerando infatti come non ci sia un servizio che dia un senso al pagamento, dato che i Comuni non garantiscono la protezione del veicolo. Ora però la situazione rischia di peggiorare ancora di più.
“Solo parcheggi blu e gialli”: la proposta a Milano
Continua la chiara e decisa avversione da parte del Comune di Milano nei confronti di coloro che provano a utilizzare il proprio veicolo privato nel capoluogo lombardo. Sembra davvero assurdo pensare che si stia cercando di bloccare in modo deciso la viabilità interna, soprattutto visto l’immenso numero di cittadini che lavorano nel capoluogo lombardo, ma che vivono in città limitrofe.
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Ecco allora come di recente è stata lanciata una proposta che farà indubbiamente discutere, considerando infatti come l’assessore alla Mobilità Arianna Censi, ha parlato apertamente, come riporta anche “La Gazzetta dello Sport”, come si stia valutando l’abolizione dei parcheggi con strisce bianche, con queste che rappresentano circa il 39% del totale.
La motivazione da un lato sembra essere legata al benessere dei residenti meneghini, con questi che dunque avrebbero più parcheggi gratuiti a loro disposizione. Questo però di fatto fa sì che ogni italiano che venga da un’altra città debba pagare obbligatoriamente una tassa a Milano. Una scelta che indubbiamente fa discutere e che non trova di certo il parere favorevole di migliaia di italiani che lavorano proprio all’ombra della Madunina e che dovranno spendere altri soldi.