Il gasolio sta avendo grossi problemi in questi anni per la circolazione, con un nuovo carburante che ora è visto come il futuro.
Moltissimi Governi in tutto il mondo stanno attuando una pratica molto chiara, ovvero quella di abbattere le emissioni di CO2 bloccando in modo netto e deciso l’uso del diesel. Ormai sempre più città ne stanno bloccando la circolazione e inoltre anche tante aziende hanno sensibilmente ridotto la produzione.
Nonostante si stia cercando in tutti i modi di ridurre drasticamente il proprio utilizzo, ecco che per i viaggi lunghi probabilmente è ancora nettamente la soluzione migliori. Questi propulsori sono sensibilmente migliorati rispetto al passato e inoltre hanno trovato il modo di farsi apprezzare ancora di più per i consumi sempre più ridotti.
Sono tante le aziende che stanno provando a puntare in modo deciso sul gasolio anche con l’aggiunta dell’elettrico, arrivando anche al plug-in diesel di Mercedes. Intanto però continuano gli studi di nuovi carburanti, con alcuni di essi che hanno una produzione davvero molto particolare, ma che stanno portando a dei risultati a dir poco eccellenti.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che ormai sta diventando sempre più comune e richiesto il biodiesel HVO, con questo che è l’acronimo di Hydrotreated Vegetable Oil. Si tratta dunque di un biocarburante, con questi che si presenta con delle proprietà che sono molto simili a quelle del gasolio, ma prevede una realizzazione davvero molto particolare.
Si tratta di una soluzione che è altamente ecologica, considerando infatti come sia ricavabile addirittura da oli di frittura esausti, da scarti di animale e anche dagli oli vegetali. Queste sono tutte delle componenti che risultano anche difficili da poter riciclare, dunque il fatto di poterli trasformare in carburante per le auto è una soluzione che convince davvero tutti quanti.
Non dimentichiamo inoltre come le sue prestazioni ormai siano davvero molto simili a quelle proprio dello stesso gasolio e la maggior parte delle vetture moderne può già utilizzare questo carburante. Ciò significa che si ha modo di creare una soluzione che da un lato sia prestazionale anche per l’autonomia e dall’altro permette di abbattere sensibilmente le emissioni di CO2, dunque nel pieno rispetto dell’ambiente, con il gasolio che ora deve fare i conti con questa grande innovazione. Con elettrico, idrogeno e biodiesel non ci sono dubbi sul fatto che si stia lavorando per un mondo più misura d’uomo.
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