Addio Google Maps e Waze, arriva il navigatore del futuro: preciso come nessun altro

Google Maps e Waze ora sono messi sempre più in difficoltà da quello che è il navigatore del futuro e ora tutto cambia.

Non tutti si sono resi pienamente conto della sensazionale rivoluzione che è scattata nel momento in cui sono nati i navigatori. Un tempo era infatti necessario utilizzare la cartina di ogni città per poter capire dove ci si trovava, con la spesa economica che era superiore rispetto al solo uso dell’app, e inoltre era anche molto meno facile e immediato.

Google Maps è forse l’applicazione più famosa al mondo e quella più usata, con i suoi suggerimenti che sono facili e pratici. Ci sono però anche una serie di rivali che in questi anni hanno dimostrato di poter tenere il passo del colosso e indubbiamente uno di quelli che ha ottenuto i maggiori risultati è Waze.

Ora però è tempo di ammirare anche una nuova grande realtà sul mercato mondiale, tanto è vero che la Apple sa bene che non può rimanere in disparte a guardare. L’app “Mappe” molto spesso viene dimenticata, anche da coloro che usano un iPhone, motivo per il quale è giunto il momento di migliorarla ulteriormente, con una serie di innovazioni che le daranno modo di essere sempre più richiesta.

Mappe si rinnova: ecco come sarà in futuro

Alla fine anche la Apple ha deciso di perfezionare il proprio servizio di navigazione, con Mappe che è diventato sempre più richiesto. Per ora è brevettato un sistema che ha preso il nome di “Routing based on detected stops”, con questo che permette di capire dove si trovano i semafori e gli stop in strada.

Mappe
Mappe (Apple Press Media – derapate.allaguida.it)

Questo avviene grazie alla raccolta di dati dalle varie auto, capendo dunque dove queste di fermano più frequentemente. La scelta non è solo di natura statistica per offrire un servizio ancora più completo, ma l’intento è quello di offrire al cliente una tempistica che possa essere quanto più precisa possibile. In questo modo non ci saranno delle sorprese e il tempo indicato sarà effettivamente quanto più vicino alla realtà.

Non ci si dovrà più dunque scusare per i ritardi perché “l’app diceva che ci avrei messo 15 minuti”, ora si darà una stima che sarà quanto più precisa. Ecco allora come Apple ha trovato una delle chiavi vincenti per poter mettere in crisi anche Google Maps e Waze, con questo che sarà un sistema innovativo e al passo con i tempi, sempre più richiesto.

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