Bomba su Lewis Hamilton, con il sette volte campione del mondo che sembra essere già ai titoli di coda con la Ferrari.
L’entusiasmo per l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari non si è di certo ancora sopito, ma allo stesso tempo non mancano di certo coloro che stanno iniziando a storcere il naso. Siamo pur sempre di fronte a un 40enne che cambia per la prima volta motorizzazione, essendo sempre stato all’interno della realtà Mercedes, con la McLaren prima e con la Stella poi.
Cambiare non è di certo facile, considerando come la Ferrari porti con sé anche un marchio davvero molto pesante. La sua storia è ciò che ha spinto Hamilton a voler passare il finale della sua carriera a Maranello, con la Rossa che sa benissimo come una figura di spicco come quella di Lewis può rappresentare non solo un grande investimento per la pista, ma anche uno straordinario ritorno di immagine.
Intanto c’è però chi sembra aver già messo una croce sopra sul 7 volte campione del mondo, con il Daily Mail che sentenzia in modo davvero tagliente nei suoi confronti. Basta già una prima gara negativa, non solo per lui ma per tutta la Ferrari, a mettere in discussione il passaggio di Lewis a Maranello?
Daily Mail stronca Hamilton:” Sembra un tour d’addio”
Che la stampa inglese abbia sempre mostrato un taglio spesso tagliente nelle proprie affermazioni è sicuramente cosa nota a tutti e lo si vede anche da come il Daily Mail affronta la prima gara di Hamilton in Ferrari. Il tempo sembra essere già finito dopo solo una gara, tanto che si parla di un’avventura che è destinata a finire presto.

“L’avventura di Hamilton in Ferrari ha tutta l’aria del tour d’addio. Vuole godersi il viaggio, anche se dovesse essere accidentato come in Australia. Ha concluso decimo su quattordici sopravvissuti e ha ammesso di aver avuto poca fiducia in sé stesso, interagendo con il nuovo ingegnere di gara Riccardo Adami come se non si fossero mai incontrati”. Il Daily Mail dunque non ci gira molto intorno, con la prima gara di Lewis che è stata nera.
Hamilton sa che già in Cina c’è modo di rialzare la testa, con la sua Ferrari che però deve far capire come mai a inizio anno vi erano tutti questi troni trionfalistici per la monoposto. Ciò che si è visto in Australia è ben lontano dal poter far ben sperare, dunque servirà un duro lavoro da parte di tutti.