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Addio Italo e Trenitalia, la soluzione low cost per i viaggi è arrivata: ecco come funziona

Pubblicato da
Beatrice Canzedda

I mezzi pubblici potrebbero avere vita breve: questa soluzione low cost è sempre più diffusa, è davvero la svolta. 

Sino ad ora, i mezzi pubblici sono stati la soluzione preferita di chi vuole fare a meno di far fronte agli elevati costi dell’automobile. In generale, viene preferito utilizzare i treni, come Italo e Trenitalia, piuttosto che la macchina per spostarsi in una diversa città, e anche sulle brevi distanze bus e tram sono utilizzati da un numero sempre maggiore di persone per i propri spostamenti quotidiani.

Presto però le cose potrebbero cambiare: c’è un metodo sempre più diffuso che sta prendendo piede in diverse città italiane e che presto potrebbe definitivamente surclassare l’utilizzo dei mezzi pubblici. E’ pratico, economico, e semplice da utilizzare, e permette di muoversi in liberta senza dovere far fronte agli orari e alle limitazioni di treni e autobus.

Il car sharing manda in pensione il trasporto pubblico

Il car sharing è sempre più diffuso nel nostro paese, ed è una realtà ormai ben consolidata nelle grandi città italiane. In poche parole, consiste nel noleggio a breve termine di un’automobile per potersi liberamente spostare. Tramite un’applicazione, si può prenotare e “prendere in prestito” una delle automobili della piattaforma e utilizzarla come se fosse la propria per quel periodo di tempo. Una volta terminato il periodo, basta riparcheggiarla nello spazio apposito senza ulteriori preoccupazioni. Come se non bastasse, questi mezzi sono anche solitamente del tutto sostenibili, e per questo rappresentano un grande aiuto anche per l’ambiente.

Car sharing, sempre più diffuso (AnsaFoto) – derapate.allaguida.it

I vantaggi sono presto detti: da un lato, il car sharing permette di spostarsi in libertà e autonomia, senza dover far fronte ad orari e doversi affidare a mezzi pubblici. Dall’altro lato, esenta l’utente da tutti i costi e le problematiche di avere un mezzo proprio. Assicurazione, bollo, carburante: non ci si deve preoccupare di nulla. Un vantaggio non da poco. Basta scaricare l’applicazione sullo smartphone di una delle tante compagnie di car sharing, inserire la propria patente di guida e potete iniziare a guidare con il pagamento di un piccolo canone.

Il costo del servizio varia da città a città, e ovviamente dipende dai chilometri percorsi. Il prezzo si aggira però solitamente intorno ai 20 centesimi al minuto. Per questo il car sharing rappresenta un’alternativa concreta ai mezzi pubblici ed una soluzione super economica per evitare i costi che derivano dall’avere un proprio veicolo di proprietà.

Beatrice Canzedda

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