Max Verstappen e la Red Bull rischiano di separarsi, come lo si evince dalle parole di Horner.
Non è un periodo facile per la Red Bull, perché dopo aver dominato per tanti anni la F1, ora il vento è cambiato. Già nel 2024 solo il favoloso talento di Max Verstappen ha permesso di vincere il titolo piloti, chiudendo solo al terzo posto in quello costruttori, ma quest’anno l’impresa sembra essere titanica.
Il quattro volte campione del mondo è sempre un fenomeno e il suo talento sta permettendo alla monoposto austriaca di essere al terzo posto e aver vinto due gare. Il divario comunque dalle due McLaren, in particolar modo dal leader Oscar Piastri è comunque evidente e servirà un vero miracolo per vedere Max davanti a tutti.
Da tempo dunque si parla di un Verstappen che sarebbe pronto a cambiare aria, con la Red Bull che non lo metterebbe più nelle condizioni di lottare per il titolo. Si parla di un motore Ford forse non del tutto prestazionale per il 2026 e molti spingono per il proseguo del rapporto con la motorizzazione Honda, che dal 2026 passerà all’Aston Martin. Il Team Principal Christian Horner inoltre sa bene come la Red Bull non sarà la sua unica scuderia.
Horner non lo nasconde:” Sappiamo che dovremo fare a meno di Verstappen”
Di recente Christian Horner ha avuto modo di parlare del futuro della Red Bull e di Max Verstappen ai microfoni del De Telegraaf. Qui ha spiegato come l’olandese sembra essere ormai prossimo all’addio, con le parole che somigliano davvero a una rassegnazione e quasi a una richiesta di ripensamento di Max.

“So che un giorno dovremo fare a meno di lui. Speriamo che ci vogliano ancora un paio d’anni. Non penso possa andare via a breve, è sempre stato molto fedele alla Red Bull e siamo molto affiatati”. Horner dunque da un lato nega che se ne andrà a breve, ma dall’altro lato si augura di poter lavorare ancora con lui al massimo fino al 2027.
Quello “speriamo” però sembra davvero essere un sentore di possibili addii futuri e nemmeno troppo lontani. Verstappen si sa che vuole avere tra le mani una monoposto che lo possa mettere nelle condizioni di lottare per il titolo iridato. Lo sognano tutti, compresa la Ferrari che vedrebbe in lui la riscossa per il futuro. Super Max sposta gli equilibri come nessuno in F1 e la Red Bull cerca di tenerselo stretto.