Voci di fusione per Stellantis: inizia una nuova era? John Elkann esce allo scoperto, ecco che cosa sta succedendo.
Le sfide che oggi le aziende dell’industria dei motori devono affrontare sono numerose. Da un lato gli elevati costi da sostenere per lo sviluppo di nuove tecnologie e per la produzione dei modelli elettrici, oggi fondamentali per rientrare nei requisiti di sostenibilità richiesti oggi dalle istituzioni, e la rapidità con cui bisogna muoversi nel processo produttivo per restare sempre al passo con i tempi. Dall’altro lato la competizione crescente, soprattutto con le aziende provenienti dalla Cina, che con i loro modelli stanno mettendo in difficoltà i grandi colossi del continente.
Per questo l’industria dei motori è oggi dominata soprattutto dai grandi gruppi automobilistici, come Stellantis. La holding, che ha nel suo roster brand storici come FIAT, Alfa Romeo, Jeep, Citroen e molti altri, negli ultimi mesi è stata al centro di diversi rumors. Stellantis ha infatti vissuto un anno particolarmente difficile dal punto di vista del mercato, ma anche dal punto di vista normativo dopo l’abbandono dell’amministratore delegato Carlos Tavares. Oggi Stellantis ha iniziato un nuovo corso, guarda con fiducia al futuro e vuole annunciare presto il sostituto del dirigente.
Le difficoltà del gruppo hanno però fatto tornare di moda le voci di una fusione con un altro gigante europeo, il gruppo Renault. Sulla questione è intervenuto lo stesso presidente di Stellantis John Elkann a fare chiarezza.
Elkann, la verità sulla fusione con Renault
Stellantis e Renault sono unite nel lavorare insieme per il bene dell’automotive europeo, e si spalleggiano nel chiedere sostegno alle istituzioni del contiente e nel battersi per una maggiore flessibilità delle norme dell’UE, che stanno mettendo molto in difficoltà il settore. La collaborazione strategica tra le due aziende, però, non sfocerà in una fusione.

E’ stato lo stesso Elkann, ospite insieme al CEO di Renault Luca de Meo al Future of The Car Summit del Financial Times, a smentire categoricamente la possibilità che i due gruppi possano fondersi. Le voci sono quindi infondate, e le due realtà continueranno, pur collaborando sulle questioni di carattere generale dell’automotive o su eventuali particolari progetti, a mantenere la propria autonomia ed indipendenza. Uniti nella battaglia per l’automotive, divisi sul mercato: Stellantis e il gruppo Renault sono pronte a continuare a darsi battaglia nelle classifiche di vendita del continente, nella speranza che le battaglie politiche possano dare i propri frutti.