La situazione attorno a Max Verstappen si sta facendo sempre più complessa e il suo rapporto con la Red Bull vacilla.
Ci sono dei piloti che nel corso della propria carriera hanno dimostrato di meritare la palma non solo di campioni, ma più in generale di fenomeni assoluti. In questa categoria vi rientra con pieno merito Max Verstappen, un pilota che ha dimostrato di poter alzare il livello come pochissimi hanno fatto nella storia.
Con lui in pista tutto sembra essere più facile, soprattutto perché è in grado di cancellare in molti casi i vari limiti della monoposto. Anche nelle qualifiche di Imola non vi era davvero la possibilità sulla carta di vedere la Red Bull giocarsela con la McLaren, ma alla fine sono pochissimi i millesimi che lo hanno diviso dalla Pole position del sempre più leader Oscar Piastri.
Verstappen sa bene che, se non ci sarà un salto di qualità definitivo, diventa davvero molto difficile poter continuare a lottare con la casa inglese. Ecco perché ormai le voci di un suo possibile addio dalla Red Bull si stanno facendo via via sempre più concrete e il futuro potrebbe portare a dei clamorosi scenari.
Verstappen via dalla Red Bull? Gli aggiornamenti non convincono
Imola era una delle tappa cardine della stagione, in quanto la maggior parte delle scuderie apportava proprio in questo weekend dei cambiamenti significativi alla propria vettura. La Red Bull era una di quelle che aveva maggior interesse a stravolgere la monoposto, perché non si poteva continuare a sperare nelle imprese di Super Max.

I risultati però non sembrano essere di certo in linea con le aspettative e dunque ci si trova ancora una volta di fronte a un Verstappen che deve fare i miracoli. “Oggi non eravamo abbastanza veloci. Dobbiamo lavorare ancora un po’ per avere un miglior bilanciamento della vettura e andare più veloci. Non eravamo proprio dove volevamo essere rispetto alle altre scuderie”.
Queste le parole di Verstappen prima della qualifica, con queste che hanno riportato parzialmente il sereno. Sappiamo come si sia molto discusso del fatto che l’olandese avrebbe potuto andarsene in caso di una Red Bull non più competitiva, con Imola che avrebbe fatto la differenza. Le sirene che lo vogliono o alla Mercedes o alla Aston Martin non si sono di certo placate e ora sarà importante capire quale sarà il futuro del quattro volte campione del mondo.