L’auto di James Bond può ora essere tua: i collezionisti sono impazziti, ma il numero è davvero limitato
“Sono Bond, James Bond“. Quante volte abbiamo sentito pronunciare questa frase da Sean Connery in poi nei film della celebre saga dell’agente segreto più famoso al mondo. E quanti, almeno una volta nella vita, non l’abbiano ripetuta, sostituendo al nome di 007 quello proprio.
D’altronde James Bond è iconico, una sorta di mito che ha conquistato generazioni intere: le sue missioni ricche di pericoli con adrenalina a fiumi ma anche le sue love story e soprattutto gli accessori spesso fantascientifici che aveva in dotazione per svolgere appieno il compito da portare a termine.
Al suo fianco, peraltro, sempre lei, l’amatissima Aston Martin. Più di una vettura, una compagna di viaggio che in più di un’occasione l’ha tirato fuori dai guai. Accessoriata di tutto punto, dall’olio da cospargere a terra così come le puntine utili per impedire un inseguimento fino ai mitragliatori ed i missili che sbucavano dal comparto riservato alla targa.
Ed almeno una volta nella vita tutti abbiamo sognato di poter guidare una versione della celebre Aston Martin e, magari, sfruttare qualche accessorio extra. Ebbene, ora è possibile anche se questa gioia è riservata solo a pochi fortunati, ben 60 come il numero delle vetture prodotte.
L’Aston Martin e la dedica a 007: ecco la Goldfinger Edition
Nel sessantesimo anniversario di Agente 007 – Missione Goldfinger, terzo nonché uno dei capitoli più famosi della saga, il primo a vincere un premio Oscar (effetti speciali), l’Aston Martin ha deciso di realizzare una DB12 speciale ispirata alla DB5 protagonista del film e modificata da Mr.Q. Ricordate tutti gli accessori “speciali”?
Lo scudo antiproiettili al posteriori che esce dalla vettura e la protegge, i rostri del paraurti anteriore allungabili a scatto con la fuoriuscita di due mitragliatrici ma anche il seggiolino eiettabile. Va da sé come non possono essere montati su una vettura di serie questi accessori e così la DB12 è dotata di uno speciale pacchetto completo.
Questo comprende un telo personalizzato per coprire l’auto, una scatola in legno per le chiavi, un fotogramma in 35 mm in cui viene riprodotta la scena dell’inseguimento, un modellino in argento in stile Speedform ed una pubblicazione numerata Aston Martin. Accessori contenuti in una valigetta che riprende il design della vettura con interni in Principe di Galles e carrozzeria in betulla argentata.
Il colore della vettura è naturalmente Silver Birch, l’argento betulla della versione originaria mentre gli interni ci sono i sedili Sport Plus che sono cuciti con una trama che ricorda il tessuto Principe di Galles, omaggio al guardaroba di James Bond, motivo che hanno anche le portiere.
Il lusso vero dell’auto è rappresentato dai pulsanti della plancia e dal selettore delle modalità di guida che sono placcati in oro 18 carati con la levetta del cambio che riproduce le incisioni e la forma del dispositivo usato da Sean Connery nel film per la localizzazione.
Un tocco derivante dal film anche l’8 di cuori ricamato sull’aletta parasole del guidatore, richiamata nella scena della piscina. Ovviamente le prestazioni dll’auto sono a dir poco pazzesche. Il motore è un V8 biturbo da 4.0 litri che eroga ben 680 cavalli per una velocità massima di 325 km/h ed uno scatto 0-100 km/h di 3,5 secondi. I 60 fortunati avranno anche uno champagne Bollinger millesimato 2007 con quattro bicchieri Bollinger 007 in una custodia Globe-Trotter Air Cabin su misura.