Persino ad un brand come Ford, in occasione della kermesse in California, può accadere un imprevisto. I fan sono rimasti a bocca aperta.
Chi si è recato alla consueta esposizione al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach ha potuto ammirare autentici gioielli dei top brand dell’industria delle quattro ruote. L’evento è diventato un appuntamento fisso per i collezionisti e per tutti gli appassionati che amano la location californiana e le belle auto. La Ford ha fatto gli onori di casa ma qualcosa è andato storto.
E’ scoppiato un incendio, infatti, all’interno di un rimorchio che trasportava una delle cinque Ford Probe Ghia costruite dalla Casa di Dearborn nel 1979. Non vi sono stati feriti, ma il telaio di base della vettura è andato distrutto. “Abbiamo perso la nostra Ford Ghia Probe I Prototype del 1979 in un incidente sull’autostrada, dopol’esposizione al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach – cita una dichiarazione ufficiale del brand americano – siamo un’azienda a conduzione famigliare e oggi è come se avessimo perso uno di noi”.
La pagina IG scottgrundforcompany ha pubblicato le immagini del rimorchio dell’auto in fiamme, con le cause dell’incendio che rimangono ancora ignote. L’auto non verrà ricostruita, stando alle indiscrezioni che sono trapelate in California. La Ford Probe Ghia I è uno dei concept Probe prodotti dal 1979 al 1985. Tutti i concept furono realizzati dal designer americano Don F. Kopka in collaborazione con l’atelier italiano Carrozzeria Ghia, per obiettivi aerodinamici futuristici che avrebbero migliorato l’efficienza dei consumi.
L’iconica Ford finita in fiamme
Con le nuove regole imposte in America, negli anni ’70, la riduzione del consumo di carburante era diventato il pallino fisso della maggior parte degli acquirenti. La Probe 1 Concept del 1979 avrebbe dovuto prendere il posto della Mustang, ma fallì miseramente lo scopo. Non arrivò mai in produzione ma aveva dei concetti stilistici innovativi. Spigolosa e piuttosto goffa presentava un coefficiente di resistenza nella galleria del vento di 0,22, circa il 37% in meno rispetto allo 0,40 tipico di una tradizionale coupé.
La Probe I sfruttò la piattaforma della Mustang di terza generazione. Era dotata di trazione posteriore e sotto il cofano vantava un motore da 2,3 litri turbocompresso della Mustang Cobra del 1979. L’abitacolo poteva ospitare quattro persone in un ambiente futuristico.
Visualizza questo post su Instagram
Il sistema di accensione era attivato da una chiave magnetica. Venne elaborata sulla piattaforma della Mustang Foxbody del 1979 ed era alimentata da un 2.3 turbo a quattro cilindri da 170 CV. Il suo stile ha dato un impulso importante al brand americano nel decennio successivo. E’ un peccato che un esemplare sia andato perso.