Allarme per veicoli irregolari, interviene il Governo: case produttrici e clienti nel caos, i dettagli

Il Governo mette mano sui veicoli irregolari, con i problemi che rischiano di mettere in difficoltà anche le grandi case produttrici.

Sono tantissime le marche automobilistiche che stanno crescendo negli ultimi anni, con le innovazioni che sono di fatto all’ordine del giorno, considerando come si stia cercando di virare verso un progetto sempre più elettrico. Da questo punto di vista i Governi sono davvero molto attivi, con gli Ecobonus che di certo non stanno mancando.

Allarme veicoli irregolari, interviene il Governo
Al via riforme del Governo per le auto (derapate.allaguida.it)

Il grande merito delle auto elettriche è quello di abbattere le emissioni di CO2 una volta che queste sono in strada, anche se non sono del tutto a impatto zero nella loro produzione. Per questo motivo si sta cercando di trovare la via migliore per poter dare ai clienti delle auto di qualità e allo stesso tempo aiutare l’ambiente.

In tutto il mondo i Governi hanno dunque puntato molto sul discorso automobilistico, compresa l’Italia, ma chi sta cercando di diventare sempre più rigoroso è il Giappone. La nazione del Sol Levante infatti sta dando vita a una serie di riforme davvero molto dure con la Toyota, con quest’ultima che è prossima a vivere un periodo non semplice.

Governo giapponese rinnova le auto: che botta per Toyota

A quanto pare l’ultimo periodo per la Toyota non è di certo dei più brillanti, tanto è ero che risultano esserci delle violazioni da parte delle procedure di certificazione. Questo ha portato il Governo asiatico a intervenire in modo deciso, tanto è vero che ha parlato il ministro dei trasporti, spiegando come ci siano diverse irregolarità e intenzionali in ben sette modelli aggiuntivi.

Riforme del Governo giapponese con Toyota
Toyota (Ansa – derapate.allaguida.it)

Stando a quanto riporta Reuters, la Toyota dovrà apportare delle riforme davvero drastiche, con l’intento però che è quello di risolvere le varie irregolarità senza dover portare allo stop da parte dei clienti dei loro mezzi. Il problema deriva dal fatto che la stessa Toyota ha affermato di aver manipolato i dati legati alla certificazione di alcuni veicoli, tra questi Corolla Fielder, Corolla Axio e Yaris Cross.

Solo nel caso in cui la Toyota possa soddisfare i requisiti di conformità del Governo giapponese, allora potrà ripartire la produzione di questi modelli. L’idea è quella di far ripartire la produzione per settembre, con il periodo storico che non è di certo dei più semplici per una Toyota che deve sistemare i parametri per non perdere la fiducia dei clienti.

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