La Tesla non è l’elettrica più amate del mercato, con un modello che ora lo si acquista al prezzo di un benzina.
Non sono stati pochi gli scossoni nati dalla scelta di Elon Musk di diventare parte integrante del Governo di Donald Trump, con molti suoi sostenitori che in qualche modo si sono sentiti traditi. Il CEO di Tesla infatti aveva fatto parlare di sé per l’esclusione dell’attuale Presidente degli USA da X, ma ora i due sono diventati inseparabili.
Ci si dimentica dunque di tutte le accuse passate a anche di come Trump abbia più volte attaccato le auto elettriche. Ma ora sembra che tutto si possa mettere nel dimenticatoio. La Tesla però deve fare i conti anche con la crisi interna, considerando come le vendite nel 2024 non sono di certo andate nello stesso modo del 2023.
Molte nazioni infatti hanno deciso di porre fine agli incentivi statali, considerando come questi siano sicuramente una grossa spesa per le casse governative. Inoltre, una volta terminati gli aiuti, sono pochi coloro che hanno puntato sull’elettrico, considerando soprattutto un prezzo di partenza elevatissimo. Ecco come mai ora la regina dell’elettrico è un marchio che ha saputo mantenere i costi contenuti.
Dacia Spring: la più richiesta tra le elettriche
Alla fine anche nel momento in cui si parla di auto elettriche, chi si trova a essere la regina del mercato è sempre la Dacia. Il colosso rumeno ha dimostrato dunque di aver dato vita a un eccellente vettura anche in questa categoria, con la Spring che vanta un prezzo di vendita davvero molto contenuto e apprezzatissimo.
Siamo di fronte a un modello di piccole dimensioni, con una lunghezza che è da 370 cm, una larghezza da 158 cm e un’altezza da 152 cm, il che la rende omologata per quattro persone. Non mancano gli sviluppi tecnologici per questo modello, con il motore elettrico al proprio interno che è in grado di erogare un massimo di 45 cavalli, con il picco di velocità che è di 125 km/h e con l’autonomia che è di 225 km con una sola ricarica.
Il suo prezzo di partenza è di soli 17.900 Euro, con la Dacia Spring che ha dominato il mercato in lungo e in largo, con un totale di ben 1506 esemplari venduti in Italia, contro le 552 della Tesla Model Y al secondo posto e la Volvo EX30 con 462 al terzo. Una svolta evidente, con gli italiani che dunque per l’elettrico virano sulle citycar e Dacia, con certi prezzi, rimane leader nel settore.