Altro che Tesla, questa elettrica europea ha un’autonomia da capogiro: la ricarica non è più un problema, prezzo da urlo

Si parla spesso di Tesla, ma ci sono altre aziende produttrici di auto elettriche europee che hanno stupito gli acquirenti. Questa per esempio intriga tutti.

Si parla spesso e volentieri di Tesla, l’azienda statunitense rinomata per lo sviluppo delle automobili elettriche che – grazie soprattutto al gran lavoro portato avanti dal CEO Elon Musk – ormai è una realtà di livello mondiale nel campo. Praticamente, non esiste ancora un brand capace di mettere davvero in difficoltà il marchio in questione, anche se le cose possono velocemente cambiare in ambito automobilistico. Specialmente all’interno del segmento elettrico.

Pensiamo a quello che sta facendo una società in particolare con una vettura a zero impatto ambientale dotata di una straordinaria autonomia e che quindi, conseguentemente, sembra attenuare la problematica legata alla ricarica elettrica. Non ci resta altro da fare che approfondire e scoprire qualcosa di più a riguardo per capire quale potrebbe essere la vera rivale di Tesla quest’anno.

Auto elettriche, così cambia tutto: i dettagli

L’automobile di cui stiamo parlando è la Polestar 2, una vettura giunta sul mercato europeo nel 2020 e approdata in Italia due anni dopo. In seguito ha subito una costante evoluzione e miglioramento che ha portato a svariati restyling. L’ultimo, in ordine cronologico, è il nuovissimo modello MY25. Oltre ai nuovi colori della carrozzeria che rappresentano una gradita innovazione, possiamo annoverare tra i miglioramenti nuovi cerchi in lega Aero da 19 pollici con tanto di inserti aerodinamici e, per chi volesse esagerare, nuovi cerchi in lega Pro Graphite da 20 pollici.

Auto elettrica da paura, che autonomia
Polestar 2, grandi novità per l’auto 100% elettrica (derapate.allaguida.it – Polestar)

Non possiamo non citare anche i rivestimenti in pelle con motivo Charcoal Nappa di Bridge of Weir; questi, sono stati realizzati nel rispetto degli animali, dettaglio che sicuramente è emblematico un mondo in cui si cerca sempre più di rispettare sia esseri viventi che ambiente anche nel settore automobilistico. Come dimenticare, poi, il nuovo design per le cinture di sicurezza, tirato in ballo con il Pro Pack. Grazie al nuovo Climate Pack, i clienti potranno poi godere della pompa di calore a cui si accostano i sedili posteriori riscaldati, così come il volante, e il riscaldamento degli ugelli del liquido lavavetri, tutti dettagli fondamentali in inverno.

La grande chicca di questa vettura è però individuata nell’autonomia, che può raggiungere un massimo di 554 chilometri grazie alla potenza della batteria da 70 kWh. E il prezzo dell’auto? Si parla di 55.800 euro, che sono chiaramente tanti. Tuttavia, si tratta di un’autovettura di fascia alta aggiornata in maniera costante e continua, quindi il valore di mercato è chiaramente paragonabile ai modelli Tesla. Purtroppo, le automobili elettriche hanno ancora un prezzo elevato rispetto a molti omologhi a benzina e vale anche per la nuova Polestar 2: chissà che la casa non decida di lanciare qualche promozione per l’auto.

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