Inter e Juventus sono eterne rivali, ma ora devono fare i conti con un nuovo colosso cinese.
Il Derby d’Italia è da sempre un qualcosa di molto serio e sentito, con la rivalità tra Inter e Juventus che è destinata a durare in eterno. Due squadre leggendarie e che hanno vinto ben 56 Scudetti in due, oltre al fatto di aver dato vita a una serie di partite epiche e iconiche, spesso condite anche da polemiche.
La Vecchia Signora ci ha messo lo zampino nella perdita dello Scudetto dei nerazzurri, soprattutto con quel pirotecnico 4-4 a Milano, con la Beneamata che a un certo punto sembrava essere in pieno controllo su 4-2. Uno scontro tra mondi diversi e paralleli, per questo motivo si tratta di una delle rivalità più belle e sentite del calcio italiano.
Inutile negare poi come la Juventus e l’Inter abbiano anche alle loro spalle delle figure dirigenziali molto importanti. John Elkann ora è colui che gestisce le sorti di Madama, mentre il fondo statunitense OakTree ha rilevato la squadra campione d’Italia dopo il periodo con Steven Zhang. Ora però le due parti hanno trovato il modo di unire gli intenti, con un’operazione che guarda al futuro con grande interesse.
Exor e OakTree su CATL: che debutto in Borsa
Tra le principali rivoluzioni di questi ultimi anni vi è senza ombra di dubbio il passaggio a una mobilità che punta a diventare sempre più elettrica. Per fare in modo che ciò avvenga diventa necessario progettare una serie di batterie che permettano dunque di portare avanti questo piano e la società CATL è una delle principali.
Sono moltissime le aziende automobilistiche che hanno puntato su questa solida realtà cinese che da poco ha deciso di quotarsi in Borsa. I primi risultati si sono rivelati subito eccellenti, debuttando con un netto +16% e sfruttando così anche l’aiuto di Exor e OakTree. Entrambe hanno deciso di puntare e dare fiducia a CATL, investendo e comprando delle quote azionarie.
Una decisione che dimostra come il mercato delle battere cinesi è in costante e continua espansione, con il debutto in Borsa che è senza dubbio un grande cambiamento per la società. Inter e Juve dunque questa volta puntano su di un progetto comune, naturalmente per merito delle loro proprietà. Chissà dunque che in occasioni di qualche evento CATL non si possa dare vita anche a degli scambi di mercato.
