Un annuncio che potrebbe segnare il futuro della Formula 1, quello appena arrivato. Parole chiarissime che confermano tutto
La Formula 1 si avvia alla parte conclusiva del Mondiale 2024. Mancano ancora sei gare da disputare tra metà ottobre e dicembre, tutte lontane dall’Europa per evitare le difficili condizioni climatiche autunnali.
Si comincia nel weekend del 18-20 settembre ad Austin, in Texas, con l’aggiunta di una Gara Sprint. A seguire, altri due GP consecutivi in Messico e Brasile. A novembre, seconda edizione consecutiva del GP di Las Vegas che tanto fece discutere lo scorso anno per l’eccessiva spettacolarizzazione nel pre evento. Nel finale, si torna in Asia con il GP del Qatar e, infine, quello di Abu Dhabi.
Sei weekend che separano Max Verstappen dalla conquista del quarto titolo mondiale consecutivo. Sembrava tutto apparecchiato per l’ennesima stagione trionfale del pilota olandese e, invece, qualcosa è andato storto. Prima il caso Horner poi l’addio di Newey e, infine, gli aggiornamenti non efficaci a una monoposto, ben lontana dalla competitività del passato e superata, per prestazioni, da una McLaren ora nettamente superiore.
Verstappen, l’annuncio allarma la Formula 1
Il risultato della crisi di Verstappen (e della Red Bull) è la mancanza di vittorie che ormai si protrae dallo scorso giugno quando Max ha trionfato nel GP di Spagna. Sono 52 i punti di vantaggio che l’olandese deve gestire su un Norris che, con una McLaren superiore, può ambire certamente alla rimonta.
In attesa del ritorno in pista, di Verstappen ha parlato nelle scorse ore colui che lo conosce meglio di tutti e lo ha fatto esordire in Formula 1, puntando tutto sul suo talento per il ritorno alla vittoria della Red Bull dopo quadriennio con Vettel.
In un’intervista a Motorsport Total, Helmut Marko ha riferito che le voci su un possibile ritiro di Verstappen dalla Formula 1 sono da prendere sul serio. In più di un’occasione, il campione del mondo in carica ha ribadito che non si vede in pista a 40 anni e che, in futuro, vuole fare altre esperienze nel motorsport in nuove competizioni in grado di stimolarlo. Ora, una Red Bull non più dominante e le dinamiche interne al team potrebbero non solo indurlo a un possibile addio alla Scuderia (c’è la Mercedes sulle sue tracce) ma anche a un allontanamento dalla F1.
“Bisogna prendere sul serio Max – spiega Marko – Ha ottenuto importanti risultati ma è importante che possa continuare a godersi lo sport. Se questo diventa difficile, Max ha un carattere che quando dice [“E’ finta”], lo dice seriamente.“ Parole significative quelle del super consulente Red Bull. Un ritiro anticipato dalla F1 da non escludere per Verstappen anche se, ovviamente, non si può certo parlare di tempistiche. Di certo, anche i recenti dissidi con la FIA che lo ha sanzionato per turpiloquio in conferenza stampa non hanno contribuito a rasserenare il suo umore.
