La motivazione della decisione di Antonio Conte è dovuto a una scelta della moglie. L’allenatore del Napoli si è dovuto adeguare
Archiviata la conclusione della stagione sportiva 2023-24, terminata con la delusione del decimo posto in classifica e la mancata partecipazione alle prossime competizioni europee per club, il Napoli ha annunciato l’arrivo del nuovo allenatore Antonio Conte.
L’ex tecnico di Inter e Juve ha siglato un accordo con la società partenopea fino al 30 giugno 2027. Al sito ufficiale del Napoli, Conte ha commentato così l’inizio della sua nuova esperienza professionale: “Il Napoli è una piazza di importanza globale. Sono felice ed emozionato all’idea di sedermi sulla panchina azzurra. Il mio impegno, insieme a quello del mio staff, sarà totale”.
La tifoseria del Napoli è curiosa di vedere all’azione il suo nuovo allenatore e, nel frattempo, di conoscerne abitudini e gusti. Una certezza già c’è: il nuovo allenatore azzurro non ama guidare auto di lusso. Una rivelazione che risale ad alcuni anni fa, quando era a capo dello staff tecnico del Chelsea e fu protagonista di un singolare episodio.
Napoli, il retroscena su Antonio Conte: nessuno l’avrebbe immaginato
Una raffica di vento abbattutasi su Cobham, dov’è situato il centro sportivo dei Blues, fece volare una lastra di vetro sulla sua Nissan Juke. La vettura di Conte era parcheggiata al posto sbagliato nel momento sbagliato; i danni sono stati inevitabili.
Tuttavia, in quel momento, a destare curiosità fu il fatto che l’allenatore girasse un’automobile abbastanza comune o comunque non una vettura da migliaia di euro di valore. Tutto nasce da una scelta di Conte che non ha supercar o fuoriserie nel suo garage, anche perché queste non piacciono a sua moglie.
Lo ha svelato proprio in quella circostanza: “Mia moglie preferisce una macchina piccola, perché è più facile da guidare, specialmente se non si è abituati ai comandi a destra. Penso che questo tipo di macchina sia più che sufficiente”.
I gusti saranno cambiati con il ritorno in Italia? Probabilmente basterà attendere qualche settimana, quando l’allenatore si trasferirà a Napoli. Vedremo se se avrà mantenuto l’abitudine o si sarà lasciato andare al fascino di un’automobile più potente, come quelle possedute da molti dei suoi colleghi. Una scelta quella di Conte simile alla decisione di Pep Guardiola che ha scelto una Nissan Leaf come sua auto personale.