Un nuovo motore è pronto per debuttare sul mercato, ed è di produzione del marchio cinese che sta dominando la scena internazionale. Andiamo a scoprire i segreti di un’unità che punta in alto.
Le auto cinesi stanno avendo una gran crescita sul mercato europeo, dove hanno intenzione di conquistare la fiducia dei clienti per via dei loro prezzi contenuti e delle tecnologie efficienti che mettono a disposizione. Al top c’è sicuramente il colosso BYD, protagonista di una crescita spaventosa negli ultimi anni. Parliamo del brand che ha superato nelle vendite di auto elettriche la Tesla, un punto di riferimento che appariva irraggiungibile.
In vista del 2026, BYD ha introdotto un nuovo motore elettrico nella sua gamma di auto medie, il TZ200XYAT, un’unità ad emissioni zero che renderà queste vetture ben più potenti e performanti, senza sacrificare un aspetto fondamentale come quello dell’efficienza. A farne uso saranno modelli come la Seal 06 GT, la Seal 06 EV, la Seal 07 EV, la Qin Max, la Han EV e la Ti3. Andiamo a scoprire quali sono i segreti di un motore del quale sentiremo parlare a lungo in chiave futura.
BYD, 326 cavalli per il motore elettrico TZ200XYTA
Il nuovo motore introdotto da BYD per la sua gamma di auto elettriche medie è sincrono a magneti permanenti, con potenza nominale di 120 kW ed un picco di potenza di 240 kW, pari a 326 cavalli. Esso è compatibile con l’architettura ad alta tensione da 800 V di BYD, ed inoltre supporta anche il sistema Megawatt Flash Charge. In tal senso, è possibile usufruire degli avvolgimenti del motore stesso per procedere alla ricarica della batteria.
Non mancano sistemi di raffreddamento diretti, così come avvolgimenti dello statore a filo piatto a dieci strati, lamiere di acciaio al silicio dello statore da 0,2 mm, sensori a correnti parassite leggeri e motori a flusso variabile. In questa ultima versione, arrivano in aggiunta una nuova gestione dell’energia e sistemi di controllo elettrico integrati, così da poter massimizzare i livelli di efficienza. Questo motore potrà essere utilizzato non solo sulle auto ad emissioni zero, ma anche su autobus elettrici e mezzi commerciali.
