L’assicurazione dell’auto ora presenta un nuovo grande cambiamento e si tratta di una splendida notizia per i guidatori.
Non mancano di certo i cambiamenti in questi anni per quanto riguarda l’assicurazione dell’auto, con i prezzi che sono sensibilmente aumentati, il che mette in crisi gran parte degli automobilisti. Siamo infatti in un periodo dove sempre più persone rinunciano all’acquisto di una vettura a causa dei costi elevatissimi di gestione.
Molti infatti preferiscono virare o su mezzi meno potenti, dunque anche molto meno costosi, oppure puntare tutto sui mezzi pubblici. Questi rappresentano indubbiamente la soluzione migliore possibile, con i Comuni di tutto il mondo che stanno cercando di incentivarli quanto più possibile.
Da anni si parla della possibilità di introdurre l’assicurazione dell’auto tra le detrazioni fiscali, in modo tale da poter attutire al massimo il suo peso per le casse dei cittadini. Ancora oggi questo passaggio sembra essere a tutti gli effetti una chimera, ma per fortuna qualcosa si sta muovendo nel lato assicurativo, il che può davvero portare a un abbattimento dei costi di gestione e potrebbe essere il tanto atteso aiuto che molti attendevano da tempo.
Assicurazione detraibile: ecco in quali casi
Ribadiamo il concetto che l’RC auto non ha modo di essere detratto dal 730, ma ci sono delle eccezioni che è bene tenere in considerazione. Le assicurazioni che possono essere detratte sono quelle legate a casi come la polizza sulla vita o sugli infortuni che il conducente stipula a parta alla propria classica RC Auto.

Dunque il costo dell’assicurazione sarà davvero molto elevato, dato che andrà a toccare un parametro, come quello della vita, che è indubbiamente quello che negli anni ha portato alla crescita più imponente del costo dell’assicurazione. Si può dire dunque che si tratta di un aspetto collaterale e non direttamente collegato, ma in qualche modo è comunque legato all’auto.
La detrazione sarà comunque del 19%, con la polizza sulla vita o sugli infortuni che devono essere datati entro il 31 dicembre 2000. A sua volta sarà presa in considerazione la detrazione anche nel caso in cui ci fosse una copertura del rischio di morte o invalidità non inferiore al 5%, stipulate o rinnovate dal 2021.
Infine vi è anche un tetto fiscale, in quanto potranno usufruire di questa piccola deroga solo coloro che hanno un massimale di 120 mila Euro annui. Il versamento del premio assicurativo inoltre avverrà con un sistema di pagamento che deve essere tracciabile, dunque non si potranno dare dei contanti, con il premio che sarà con assegno, bonifico o MAV.