Stai attento se ti arriva questa chiamata in auto. Basta uno squillo e ti prosciugano tutto, allarme per la truffa.
Gli automobilisti, purtroppo, sono spesso presi di mira dalle truffe. Sono molti i malintenzionati che provano ad approfittare della situazione e a rubare soldi ai danni di ignare vittime. Sono molto note, per esempio, le truffe legate alle assicurazioni, dove si fa credere di avere stipulato una regolare RCAuto, salvo poi scoprire che si trattava di una compagnia fasulla. O ancora le truffe dove si simulano incidenti e danni all’auto facendo credere all’altra persona di dovere pagare un rimborso. Un’altra, però, si sta diffodendo di recente nel nostro paese.
Questo nuovo inganno riguarda il telefono, uno strumento che oramai abbiamo sempre con noi, anche quando si è in auto. E’ una costante delle nostre giornate, per questo i truffatori fanno affidamento su questo strumento per attuare il loro piano. Le forze dell’ordine hanno messo in guardia da questo tipo di situazioni.
Attenzione alla truffa
Tutti conoscono la truffa Wangiri, che con uno squillo “svuota” completamente il credito telefonico della vittima. I cybercriminali fanno un rapido squillo per fare arrivare una chiamata non risposta al malcapitato, che a questo punto preso dalla curiosità e dalla necessità di sapere chi lo sta cercando proverà a ricontattare il numero ignaro di stare cadendo nella trappola, sino alla scoperta di avere ricevuto un pesante accredito.
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Adesso però hanno ideato un altro stratagemma: prima infatti quando chiamavano non rispondeva nessuno e restavano in silenzio. Il malcapitato, dunque, sebbene truffato tendeva a chiudere subito e riusciva quindi a “limitare” quantomeno i danni. Adesso invece hanno ideato un nuovo “formato” della truffa per cui la vittima non si rende conto di quando in effetti scatta la chiamata e l’addebito. Sembra infatti che il telefono continui a squillare, allungando così i tempi in cui la persona si rende conto che non c’è nessuno dall’altra parte e dunque rendendo più corposo l’addebito.
Le forze dell’ordine hanno messo in guardia su queste novità, e hanno invitato i cittadini a prestare attenzione e a non rispondere né ricontattare numeri sconosciuti. Spesso, presi dalla distrazione e dalla frenesia della vita quotidiana, può succedere di non fare caso a potenziali rischi e pericoli, è sempre bene però stare attenti. Anche quando si risponde tramite la propria auto, visto che oggi la maggior parte dei veicoli consente di collegare il proprio smartphone al veicolo.