Le auto elettriche hanno un gran numero di problematiche che non consente il loro sviluppo. Ecco un caso che fa discutere.
Che le auto elettriche non siano molto amate è un dato di fatto, come raccontato anche dalle quote di mercato. In Italia si sfiora un misero 4%, un dato da cui non ci si riesce a schiodare e che è una costante da troppo tempo per un settore che mirava inizialmente ad una crescita rapida. Le BEV hanno nei prezzi elevati di acquisto il loro problema principale, e questo è stato confermato anche dalla buona risposta dei clienti non appena sono stati deliberati gli incentivi statali.
Con prezzi più bassi, c’è stata disponibilità ad acquistare le auto elettriche, per cui, andando a ridurre il loro costo d’acquisto si risolverebbero una gran parte dei loro guai. Gli altri problemi riguardano un’autonomia limitata ed anche i tempi di ricarica troppo lunghi, ma oggi vi parleremo di un ulteriore tema di discussione, che agita e non poco le folle. I costruttori devono trovare il modo di rispondere a questo allarme, altrimenti, il destino delle BEV è segnato.
Auto elettriche, c’è un ennesimo problema
Le auto elettriche stanno vivendo un periodo buio, e ciò è confermato anche dalle mosse dei vari costruttori. Molti hanno deciso di rivedere i loro piani, annullando il ban alle proprie auto termiche, con Mercedes e Ford che produrranno veicoli a combustione interna anche dopo il 2030, ed anche l’Audi ha fatto passare un messaggio simile, mentre, inizialmente, avrebbe dovuto produrre solo BEV dal 2026 in poi. Una bella differenza con la situazione che si sta venendo a creare ora.
Un’analisi svolta da “iSeeCars“, rivela che le auto elettriche usate si vanno a svalutare molto più in fretta di quelle ibride o termiche, come avrà capito anche la società di noleggio Hertz, che ha deciso per un dietrofront qualche tempo fa, vendendo praticamente la totalità della sua gamma ad emissioni zero, per dei guadagni molto più bassi rispetto a quella che era stata la spesa iniziale per acquistarle.
Pensate che, in uno stesso anno, secondo l’analisi il prezzo delle auto elettriche è calato del 30-40%, mentre le termiche si svalutano solo del 3-7%, una differenza abissale, che taglia le gambe a chi vuole puntare su queste tecnologie. Il problema principale è ovviamente l’usura della batteria, un tema che spaventa tutti e che potrebbe costringere ad una spesa eccessiva quando si va a sostituirla fuori dalla garanzia.
