Auto elettriche obbligatorie da questa data? L’Europa cambia ancora idea: arriva la richiesta ufficiale

Le auto elettriche non attirano la curiosità dei clienti, e l’Europa ha imposto il ban ai veicoli termici entro il 2035, una scelta sicuramente controproducente. Ora arriva una richiesta ufficiale da parte di un grande manager.

Il mercato dell’auto è globalmente in crisi, ed i costruttori sono stati costretti a rivedere in gran parte i loro piani futuri. Le auto elettriche non hanno fatto breccia nei cuori dei clienti, a causa di prezzi di acquisto considerati eccessivi, ma anche per altre motivazioni pratiche e tecniche. Non si è disposti ad accettare il fatto di dover rabboccare energia elettrica ogni 300-400 km, attendendo per decine di minuti di raggiungere un buon livello di autonomia.

Le auto elettriche, insomma, non hanno ottenuto il consenso della popolazione, e questo deve far riflettere l’Europa in maniera particolare. Come ben noto, si è deciso per il ban ai motori a combustione interna a partire dal 2035, il che significa che i costruttori potranno produrre e vendere solo auto elettriche, anche se alcune eccezioni sono state aperte ai bio-carburanti ed agli e-fuels, il cui sviluppò è però molto costoso. Ora è la Renault a farsi sentire su una tematica molto delicata, e su cui è bene prendere ogni tipo di precauzione possibile.

Auto elettriche, la Renault chiede una transizione graduale

In una recente intervista rilasciata alla stampa al Salone di Monaco di Baviera, il CEO della Renault Fabrice Cambolive ha voluto fare chiarezza sulla strada da percorrere, avanzando una richiesta all’Europa: “Ciò che conta seriamente per l’industria non è la data, ma bisognerà capire come ci arriveremo al 2035, ovvero quale traiettoria verrà stabilità per la riduzione della CO2“. Sono dichiarazioni rilasciate alla vigilia del tanto atteso vertice di Bruxelles, ed è qui che bisognerà comprendere al meglio come affrontare il tema della transizione.

Fabrice Cambolive chiede una transizione graduale
Fabrice Cambolive CEO della Renault (ANSA) – Derapateallaguida.it

Cambolive ha aggiunto: “Per come la vediamo, la transizione deve essere graduale, così da assicurare l’accesso alla mobilità. Noi abbiamo la flessibilità produttiva per adattare il mix di alimentazione alle regole, ma è cruciale che ci sia il giusto compromesso tra queste, gli investimenti e la domanda dei clienti. A livello continentale, la percentuale di elettrico continua ad aumentare, oggi siamo tra il 17% ed il 18%, ma potremmo arrivare anche oltre il 20% nel prossimo anno.Molti paesi, come l’Italia, stanno reintroducendo gli incentivi, ma anche in assenza di questi sostegni, la crescita di questo settore non si fermerà“.

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