Se ne compri una o la possiedi hai un tesoro. Ecco le tre auto usate che rappresentano un vero investimento.
Basta farsi un giro in qualunque concessionario auto d’Italia per rendersene conto. La crisi del comparto ha portato ad un innalzamento dei prezzi ben oltre il valore effettivo dei veicoli. Semplici utilitarie che prima del Covid si portavano a casa con 12mila euro, ora ne necessitano almeno 4mila in più. Un amaro dato di fatto che ha cambiato l’approccio all’acquisto degli italiani.
Se prima il nostro connazionale medio si metteva alla caccia dell’automobile nuova di zecca per non sfigurare, all’improvviso si è trovato a doversi accontentare dell’usato. Purtroppo la corsa ai veicoli di seconda mano ha portato i venditori ad innalzare i prezzi, rendendo il cambio vettura impegnativo sempre e comunque. Una buona notizia però c’è e riguarda tre modelli in particolare che rappresentano un vero e proprio investimento.
Mercedes, BMW e FIAT da non perdere, ecco i modelli vintage che valgono una fortuna
Chi li possiede o ha intenzione di assicurarsene uno può già festeggiare in quanto il loro valore sul mercato ha subito è continuerà a subire un’impennata. Protagonisti sono due marchi premium tedeschi: Mercedes e BMW, già di per sé certezza di qualità. In questo caso però l’asticella è davvero alta, tanto che malgrado si tratti di automobili anche molto datate sono tuttora considerati dei gioielli.
La prima che citiamo è la Mercedes 300 SL. Un’auto leggendaria che si distingueva per l’utilizzo del telaio tubolare. Prodotta dal 1954 al 1957, già all’epoca si distingueva per il prezzo elevato, ma oggi il suo costo è da brividi ben 450mila euro destinati a salire fino al milione. Di più recente fattura essendo stata rilasciata tra il 1998 e il 2005, la BMW Serie 3 E46 riscosse un certo successo con i suoi 3 milioni di pezzi venduti.
Capace di ricoprirsi d’onore anche nel campo delle competizioni con la sua versione corsaiola, oggi se la si desidera occorre essere disposti a sborsare 60mila euro. Un’ultima menzione la merita un’italiana sebbene attualmente la si possa trovare all’importo di una moderna citycar. Ci riferiamo alla FIAT Barchetta. Replicata in poco meno di 60mila esemplari tra il 1994 e il 2005, questa spider in grado di esprimere fino a 130 cv si caratterizzava per un design molto particolare che potrebbe presto fare gola ai patiti di auto vintage
