Autostrada, cambiano i limiti di velocità in Italia: i 130 km/h saranno un ricordo

Le autostrade stanno per rinnovarsi sensibilmente e ora anche i limiti di velocità subiranno dei grandi cambiamenti.

In questi anni stiamo assistendo a una serie di grandi novità da un punto di vista della mobilità, con i cambiamenti che si notano soprattutto nelle strade urbane. Non vi è dubbio alcuno sul fatto che ormai siano sempre più frequenti coloro che decidono ogni giorno di utilizzare mezzi elettrici, come e-Bike o monopattini per gli spostamenti interni, ma non è solo qui che si sta cambiando la mobilità.

Lo si evince infatti anche da come stanno cambiando le autostrade, con queste che devono rimanere sempre di più al passo con i tempi. Non è semplice al momento stabilire quale debba essere il limite massimo di percorrenza su queste strade, anche perché non si deve dimenticare il fatto che le auto di oggi siano molto più prestazionali rispetto al passato e anche più sicure.

Per questo motivo sono sempre di più anche i politici che stanno spingendo verso un aumento del limite di velocità. In Italia vi è una grande divisione da questo punto di vista, ma l’idea di aumentare la velocità massima di percorrenza è derivata dal fatto che questo permetterebbe di smaltire il traffico più facilmente. Ecco allora come in Europa si stanno facendo valutazioni sempre più serie per un grande cambiamento.

Addio ai 130 km/h: ecco cosa può cambiare

Sono già diversi gli Stati che hanno deciso di attuare questa rivoluzione, basti vedere come in Germania e in Austria ci siano anche delle zone nelle quali non vi è il limite di velocità. A quanto pare però anche l’Italia non solo starebbe pensando alla modifica dei limiti, ma già il Codice della Strada attuale permetterebbe di effettuare il passaggio ai 150 km/h.

Autostrada nuovi limiti di velocità
Autostrada cosa cambia (Ansa – derapate.allaguida.it)

Non tutti lo sanno, ma si tratta già di Legge, con l‘Articolo 142 del Codice della Strada che dà modo alle istituzioni di poter alzare la velocità fino a 150 km/h, nel caso in cui ci siano almeno tre corsie per senso di marcia e dove ci siano tutor e condizioni adeguate. Chi ha deciso di alzare l’asticella per il momento sono Polonia e Bulgaria, con il limite che ora è di 140 km/h.

Sono però diversi anche gli Stati che non sembrano essere del tutto convinti di questo cambiamento, considerando come l’elevata velocità sia indubbiamente una delle principali cause di incidenti. Ora toccherà alle istituzioni prendere delle decisioni che, a prescindere da come andrà a finire, faranno sicuramente discutere.

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