Continuano le novità per quanto riguarda la mobilità e ora in autostrada i 130 km/h saranno solo un ricordo.
Le automobili sono profondamente cambiate negli ultimi e sono diventate decisamente più potenti e prestazionali rispetto a un tempo. Non è un caso anche il fatto che si stia parlando sempre di più anche di un aumento dei limiti di velocità, considerando anche come i sistemi di sicurezza si siano profondamente migliorati.
Sono ancora tanti a vivere nel concetto di come la velocità massima sia di fatto l’unico parametro da tenere in considerazione quando si deve fare in modo che si possano evitare gli incidenti. La storia ha dimostrato ampiamente come sono diverse le motivazioni che portano o meno a questi tragici eventi.
Per questo motivo si è notato come, nel momento in cui la strada è libera, si può lasciare spazio agli automobilisti anche per alzare la velocità. Lo si vede per esempio con quello che da sempre accade in Germania, con la nazione teutonica che non ha dato limiti in autostrada, naturalmente nelle condizioni ottimali. In Spagna invece si sta cercando di attuare un piano particolare e diventa così determinante sfruttare al massimo la tecnologia.
Autostrada in Spagna: il sistema che sfrutta la AI
La grande novità, che nessuno poteva immaginare sarebbe arrivata così rapidamente, giunge dalla Spagna, in particolar modo a Barcellona. La splendida città catalana infatti ha dato modo di portare avanti un esperimento tra i più rivoluzionari di sempre e si attuerà sulla AP-7.

Partiamo dal presupposto che in autostrada la Spagna ha dei limiti ancora più severi rispetto all’Italia, dato che si fermano solo a 120 km/h. In questo tratto però sarà possibile, con le giuste condizioni, fare sì che si porti il limite di velocità a 150 km/h, il tutto gestito grazie all‘Intelligenza Artificiale. Un cambiamento straordinario e forse atteso in futuro, ma non di certo in tempi così brevi.
Dunque non ci sarebbe più il vecchio e statico cartello che obbliga gli automobilisti a una velocità massima e nulla più. Il tutto cambierà in base alla situazione, con la Spagna che dunque si proietta sempre di più verso il futuro. Sarà importante capire come andranno gli esperimenti e la speranza è che un sistema del genere possa espandersi il più velocemente possibile in tutta Europa, in quanto potrebbe aiutare a snellire il traffico, velocizzare i tempi e garantire sicurezza.