Nuova mazzata in arrivo per gli automobilisti italiani. I prezzi al casello stanno per cambiare, altre brutte notizie.
I prezzi per gli automobilisti italiani continuano a crescere: non solo i dati di diesel e benzina, che pur se in tono minore rispetto a qualche mese fa continuano ad allarmare, anche tutto il resto delle voci legate ai costi di mantenumento delle macchine continuano ad aumentare. Basti guardare la polemica recente legata alle assicurazioni, tornate a salire a dismisura dopo anni di costante discesa. Ora per i cittadini sta per arrivare una nuova mazzata, questa volta sul fronte delle autostrade.
Già di recente i tanti automobilisti che ogni giorno si riversano in autostrada hanno dovuto constatare i maggiori costi del loro viaggio. Dall’aumento dell’abbonamento ai costi del telepedaggio di Telepass, sino all’allarme per i prezzi sempre più fuori controllo degli Autogrill. Senza considerare appunto il carburante, da sempre maggiorato rispetto ai distributori cittadini. Adesso anche per quanto riguarda i pedaggi sono state preannunciate delle novità. e non sono quelle tanto sperate dai cittadini.
L’autostrada costa di più: nuovo aumento dei prezzi
L’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi ha infatti recentemente annunciato la volontà della società di aumentare i prezzi del casello. L’incremento, secondo le parole dell’ad, sarebbe “moderato” ed è stato motivato con la necessità di adeguamento all’inflazione che ormai imperversa e che sta causando rincari in tutti i settori.
Nonostante si parli di una differenza minima rispetto ai prezzi attuali, comprensibilmente la notizia non è certo stata accolta di buon grado dai tanti automobilisti, che non solo si trovano a dover far fronte ad un nuovo aumento, ma continuano a lamentare gli stessi problemi del passato nonostante le spese sempre più elevate. Maggiori investimenti sulle infrastrutture, sia per quanto riguarda l’ammodernamento che la messa in sicurezza e la manutenzione, vengono chiesti a gran voce ormai da diverso tempo.
Fa discutere anche la posizione del governo: il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini si è infatti espresso pubblicamente dichiarando di “fare di tutto per limitare i rincari”, allo stesso tempo però Autostrade per l’Italia continua ad essere sotto il controllo dello Stato. A fare le spese di tutte queste situazioni, come spesso avviene, sono i cittadini che continuano a vedere aumentare le proprie uscite senza nessuna reale differenza rispetto al passato ne sostanzioso miglioramento dal punto di vista dei servizi.
