Massima attenzione se siete in circolazione su queste strade. L’autovelox ora diventa ancora più radicato nei suoi controlli, che stangata ai portafogli degli italiani: ecco tutto svelato, i dettagli
La più temuta, ma anche la più diffusa: la multa per eccesso di velocità capita almeno una volta nella vita di qualsiasi automobilista. Persino quelli più prudenti, verrebbe da aggiungere: gli autovelox non smettono mai di far discutere, al punto che in alcuni tratti stradali del nostro Bel Paese hanno più il compito di rimpinguare le casse dei comuni anziché prevenire incidenti ed imprudenze.
Spesso e volentieri gli standard da rispettare sono tanto bassi da innervosire gli automobilisti, mentre in alcuni casi sono essenziali per salvare vite ed evitare che possa avvenire il peggio per colpa di qualche male intenzionato. Quello che di base vale sempre, in ciascuno dei due casi, è il concetto di massima prudenza. Qualsiasi sia il limite esplicitato, rispettatelo ad ogni costo.
Soprattutto se siete di passaggio nelle zone di Milano e provincia. Da lunedì 4 novembre a domenica 10, lungo le strade che più avanti citeremo, la Polizia Stradale ha comunicato il posizionamenti di nuovi autovelox.
Dove sono gli autovelox, la lista aggiornata per Milano e provincia
Pertanto, diamo un’occhiata alla lista completa per quanto riguarda il milanese e la sua provincia. Dal 6 novembre autovelox presenti sui tratti A7 Milano-Genova PV, A9 Lainate-Chiasso CO, Ss36 del lago di Como e dello Spluga LC, Ss629 del lago di Monate VA, Sp671 della Valle Seriana BG.
Dal 7 novembre, invece, autovelox presenti sui tratti A60 VA, A9 Lainate-Chiasso Co, Sp671 della Valle Seriana BG. Dall’8 novembre sui tratti Ss9 via Emilia LO, Sp142 Boltiere-Treviglio BG. E dal 9 novembre, infine, autovelox presenti sui tratti Ss9 tangenziale est di Lodi LO, Triuggio Sp235 MB.
Il numero di dispositivi di rilevamento della velocità sono moltiplicati su tutte le arterie principali di Italia e ogni anno contribuiscono a tenere sotto controllo il numeri di incidenti. Come spesso vi ricordiamo, prestate la massima attenzione. E se non volete farlo per la vostra sicurezza, fatelo almeno per la vostra tasca. L’art. 142 del Codice della Strada, infatti, non lascia scampo ad ulteriori interpretazioni: le multe per eccesso di velocità sono davvero salate.
Se si supera il limite esplicitato fino a 10 km/h in più, si rischia dai 42 ai 173 euro di sanzione pecunaria. E una volta superato questo muro si può arrivare a pene molto più severe, fino a sforare multe da capogiro superiori ai 3.000 euro. Il tutto con la sospensione immediata della patente per dodici mesi.