Autovelox spenti in tutti Italia, Salvini categorico: la data è sempre quella, manca pochissimo … al caos

Matteo Salvini dà vita a un grosso cambiamento e ora per gli autovelox si fa dura.

Non sono anni semplici per gli automobilisti, con la maggior parte dei Comuni che sta mettendo in grossa difficoltà coloro che usano le quattro ruote. Sono tantissimi gli italiani che volevano utilizzare semplicemente i mezzi privati, ma purtroppo sono tantissime ormai le ZTL e a peggiorare il tutto ci pensano anche gli autovelox.

Questi ultimi sono indubbiamente dei sistemi essenziali per poter circolare, in quanto sono il deterrente per coloro che vedono la strada come una pista. Proprio in questo senso ha lavorato moltissimo il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, un uomo che ha deciso di recente di dare il via a una rivoluzione.

Gli autovelox infatti dovranno essere visti sempre di più come un qualcosa di utile per la comunità e non certo un sistema per rimpolpare le casse comunali. Per questo motivo sarà necessario attuare un grosso cambiamento, soprattutto per quanto riguarda la disposizione degli autovelox, con questi che dovranno essere segnalati al Ministero, con la pena che è quella della rimozione.

Autovelox rimossi a ottobre? Salvini mette in guardia i Comuni

Per fare in modo tale che certi strumenti di sicurezza siano visti come sicuri per i cittadini, ecco che Matteo Salvini ha deciso di attuare un uovo piano entro ottobre. Il Decreto impone che tutti i Comuni consegnino una mappa degli autovelox al Ministero e lo stesso lo devono fare anche le Province e le Regioni, in modo tale che non ci siano errori.

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Autovelox rimossi a ottobre? Salvini mette in guardia i Comuni (Ansa – derapate.allaguida.it)

Il risultato è presto detto, perché coloro che non rispetteranno la consegna entro la metà di ottobre, ecco che non avranno più modo di usufruire dei servizio degli autovelox. Questi diventerebbero solo dei dispositivi di bellezza e anche nel caso in cui dovessero emettere una sanzione, se questi non dovessero essere stati debitamente segnalati, ecco che scatterebbe l’annullamento della stessa.

Salvini è stato chiaro, come riporta hdmotori.it, con il Ministro che ha sottolineato come questa decisione nasca per dare il via a un’operazione di trasparenza. Si deve dunque fare in modo che i cittadini possano essere tutelati, ma allo stesso tempo lo si deve fare tenendo conto del diritto di essere avvisati. Salvini infine la definisce come una battaglia di civiltà e non politica ed è sicuramente una notizia positiva per gli italiani.

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