La FIAT ha saputo progettare in passato anche delle vetture sensazionali e una di queste è un piccolo bolide da 200 km/h.
Nel corso degli anni la maggior parte delle vetture che sono nate per merito della FIAT avevano lo stile classico delle utilitarie. Il motivo era legato al fatto che la casa piemontese aveva intenzione di dare in mano alla maggior parte degli italiani delle vetture in grado di essere affidabili e allo stesso con delle buone prestazioni.
Sono diverse le innovazioni che la Fiat ha apportato nel corso degli anni, con il caso della Panda che è quello più eclatante. Mai nella storia infatti era nata una vettura citycar che avesse anche la trazione integrale. Il progetto fu iniziato nel 1982 e da quel momento in poi la FIAT ha continuato a riscuotere grande successo con questo modello.
La casa italiana inoltre si è messa anche in luce con una serie di modelli anche dalle ottime prestazioni e con un motore molto più prestazionale. Non sono certo molte le vetture di casa FIAT che hanno modo di toccare i 200 km/h come picco massimo, ma si può ammirare un modello sensazionale che ha scritto la storia a Torino.
FIAT Uno Turbo: che auto straordinaria
Nel 1985 la FIAT decise di migliorare sensibilmente la propria gamma e per farlo era necessario lanciare sul mercato un modello che avesse le caratteristiche di una piccola berlina e il motore dall’ottima potenza. Per questo motivo nacque la mitica Uno Turbo, un modello che si presentava nella prima versione con una lunghezza di 364 cm, una larghezza di 156 cm e un’altezza di 137 cm.
Il peso era di 845 kg, con il motore che era un 4 cilindri da 1301 di cilindrata e con erogazione da 105 cavalli. Questo le permetteva così di toccare i 205 km/h come picco massimo, niente male anche oggi per una FIAT. Anche l’accelerazione era davvero di ottimo livello per il tempo, considerando infatti come fosse in grado di passare da 0 a 100 km/h 8,3 secondi.
Grossi cambiamenti vennero apportati anche da un punto di vista tecnico ed estetico. Ecco allora come, rispetto alla Uno classica, si utilizzarono nuovi collettori di scarico e in ghisa speciale, senza dimenticare come gli iniettori sono elettromagnetici e autoraffreddati. Un’auto che ha visto terminare la propria produzione nel 1994, ma ancora oggi i prezzi per averla variano tra i 20 e i 30 mila Euro. Testimonianza di come questo modello abbia scritto la storia.