Brutte notizie in Europa, con la circolazione che è destinata a essere stravolta, comportando così dei grossi problemi.
In questi anni si sta attraversando un periodo che forse l’Europa non viveva davvero da tanti decenni, con i venti di guerra che non hanno soffiato mai così forte come in questi anni. L’UE sicuramente ha commesso tanti errori, ma ora è giunto il momento di fare fronte comune, anche perché i rischi sono davvero importanti.
Il fatto che Ursula Von der Leyen abbia parlato di riamarsi per 800 miliardi di Euro fa capire come la situazione sia davvero molto grave, con le frasi anche di Macron che non aiutano di certo a vedere il futuro con serenità. L’Europa però continua a ragionare molto spesso solo per ideologie e in certi casi sembra vivere in un altro mondo.
Lo si vede per esempio con il caso delle auto elettriche, con queste che stanno dividendo e non poco l’opinione pubblica, con le aziende che non sono di certo al settimo cielo per il fatto di produrre solo queste vetture. Si è parlato da tempo della possibilità di rivedere un Green Deal che soddisfa pochi, ma ora arriva una conferma che sa di mazzata.
Stop alle auto termiche: UE conferma la manovra
La maggior parte dei Governi, e delle aziende automobilistiche, ha chiesto a gran voce all’UE di rivedere i piani del Green Deal, con questi che non stanno portando a nulla di positivo nell’industria a quattro ruote. Lo ha sottolineato il CEO di Renault Luca De Meo, mettendo in risalto il fatto che il mercato europeo è l’unico a essere ancora indietro rispetto al periodo pre Covid.
Il fatto di incentivare una produzione che non porta a vendite non fa altro che indebolire le aziende, che intanto si preparano a progettare anche materiali per l’industria bellica. A quanto pare ciò non importa all’UE, tanto è vero che si è deciso di confermare con forza il passaggio alla possibilità di acquistare solo delle auto elettriche a partire dall’1 gennaio 2035.
L’Europa comunque garantirà la possibilità di circolazione per auto termiche fino al 2050, anno in cui si dovrebbe bloccare la vendita di benzina e di gasolio. Una notizia che però in questo momento sembra non essere di certo confortante, con il futuro del Continente e del mondo che è appeso a un filo, con le aziende automobilistiche che non possono permettersi di indebolirsi ulteriormente.
