Dichiarazioni decisamente pungenti quelle rilasciate sul pilota della Ferrari, atteso da un finale di stagione in cui non può davvero sbagliare
Finale di stagione in Formula 1 con la Ferrari in lotta per il titolo costruttori. Un epilogo di certo non previsto a inizio quando ci si aspettava che gli altri team sarebbero stati costretti di nuovo ad assistere all’ennesimo assolo della Red Bull.
E, invece, il calo di prestazioni della monoposto dominante nell’ultimo biennio ha favorito sia la rimonta della McLaren (che con Norris è ancora in lotta per il mondiale piloti contro Verstappen) che della Ferrari. Il team di Woking è balzato in testa alla classifica in estate ed è seguito proprio dalla Ferrari che deve recuperare 36 punti quando mancano quattro gare alla conclusione della stagione.
Leclerc e Sainz, dopo la doppietta Austin e Città del Messico, possono regalare alla Ferrari un titolo che manca addirittura dal 2008, anno del mondiale perso all’ultimo GP in Brasile da Massa contro la McLaren di Hamilton. Las Vegas, Qatar (con annessa gara sprint) e Abu Dhabi, queste le gare che mancano e che decreteranno i verdetti finali in una stagione che si è rivelata ben più combattuta e avvincente delle precedenti.
Charles Leclerc ha più volte ribadito in varie interviste che il suo sogno da pilota è quello di vincere un mondiale con la Ferrari. Anche se la sua ambizione è ovviamente quella di primeggiare tra i piloti, l’eventuale primo posto nella graduatoria dei costruttori rappresenterebbe un traguardo significativo nella carriera del pilota monegasco, da sempre legata indissolubilmente alla Ferrari.
Tre le vittorie conquistate in questa stagione da Leclerc. Indimenticabile quella sua Montecarlo, trionfale quella di Monza, da campione l’ultima a Austin. Prestazioni che, stando all’opinione di un ex pilota, ancora non bastano a fargli compiere il definitivo salto di qualità.
La pensa così David Coulthard. Intervenuto nel noto podcast Formula for Success, l’ex driver di McLaren, Red Bull e Williams ha usato un paragone piuttosto diretto per definire l’attuale rendimento di Leclerc in F1: “Se penso a Charles Leclerc – si legge su OASport – lo vedo ancora come un cucciolo che ogni tanto fa pipì sul tappeto. Tuttavia se riuscirà a eliminare quei piccoli errori, credo che stiamo per entrare in un’epoca d’ora per la F1.”
Dichiarazioni piuttosto forti quelle di Coulthard ma che possono servire anche per spronare Leclerc, cui la Ferrari ha dato fiducia facendogli firmare un contratto pluriennale. Il prossimo anno, Charles avrà anche un compagno di squadra alquanto ingombrante come Lewis Hamilton, un ulteriore motivo per trovare ulteriori motivazioni per competere al meglio e far ricredere anche chi è ancora scettico nei suoi confronti.
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