Il blocco auto diesel è vicino: non c’è nessun rinvio, fermeranno anche questi modelli. Brutte notizie per gli automobilisti.
Le nuove normative in fatto di emissioni a tutela dell’ambiente penalizzano di gran lunga i carburanti tradizionali. Diesel e benzina sono giudicati troppo inquinanti per i nuovi parametri stabiliti, che puntano a soluzioni più green ed ecologiche come l’elettrico, e l’obbiettivo è riuscire quanto prima ad eliminarli dalle nostre strade, puntando su una mobilità sempre più sostenibile.
L’Unione Europea, in particolare, sta stringendo la morsa sui veicoli a motore tradizionale (in attesa di capire se lo stop alla produzione di motori termici a partire dal 2035 rimarrà in vigore o se invece verrà rivista come chiesto da più parti). Gli incentivi all’elettrico, e la stretta sui modelli a diesel e benzina, puntano a migliorare la qualità dell’aria, e a spingere gli automobilisti a sostituire il loro vecchio modello con uno più sostenibile, sostituendo via via il vecchio e inquinante parco auto.
Anche in Italia sono ormai costantemente monitorati i parametri dell’aria, e soprattutto nelle grandi città dove il traffico (e di conseguenza l’inquinamento) è più elevato vengono predisposte soluzioni che aiutino a far si che rientrino sempre entro i limiti stabiliti e che il tasso di inquinamento continui via via a scendere.
Roma, stop alla circolazione per questi veicoli
Gli automobilisti della capitale dovranno far fronte a dei nuovi limiti. A Roma da oggi 9 Novembre ripartono le domeniche ecologiche, in cui i veicoli a diesel e benzina verranno fermate. Lo stop riguarderà questa volta anche le auto più recenti, tutti i veicoli a gasolio dovranno rispettare il divieto, mentre tra le auto a benzina si salvano solo quelle Euro 6.

Sono previste cinque domeniche in cui sarà in vigore il divieto, oltre al 10 Novembre la prossima è fissata al 7 Dicembre, mentre le altre tre date verranno comunicate in seguito. Dovrebbero comunque terminare entro il mese di Marzo del 2026. Chi non ha auto elettriche o ibride dunque e deve circolare nella capitale si dovrà fermare dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 17 alle 20.
Questo tipo di misure sono spesso accolte con lamentele dai cittadini, per via dell’impatto che hanno sul traffico cittadino e sui potenziali disagi, ma sono fondamentali per tenere sotto controllo l’inquinamento, e gestire la situazione in una città che, come Roma, attira una enorme mole di visitatori. Sono stati organizzati anche eventi e iniziative in tutta la città per sensibilizzare al tema e coinvolgere la cittadinanza alla risoluzione dell’importante problema ambientale.





