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Bollo auto 2024, in questi casi non serve pagarlo: in pochissimi lo sanno

In pochi sanno che esistono dei modi per non pagare il bollo auto e risparmiare così una somma tutt’altro che banale: scopriamo come fare.

Possedere un’automobile significa dover far fronte a tutta una serie di spese irrinunciabili. Per mettersi regolarmente alla guida del veicolo, infatti, bisogna provvedere a effettuare questi pagamenti. Ma di cosa parliamo esattamente? L’assicurazione, ad esempio, che deve essere sempre in corso di validità, ma anche la revisione dell’auto da effettuare a cadenza biennale.

Non è tutto, perché c’è anche un altro tributo da versare se si è in possesso di un’automobile. Stiamo ovviamente parlando del bollo auto, ovvero di quella tassa automobilistica che grava sui mezzi immatricolati nella Repubblica italiana. Il versamento del bollo auto va a favore della Regione in cui si risiede.

Tutti coloro che hanno quindi un veicolo iscritto al PRA, ovvero al Pubblico Registro Automobilistico, sanno bene che dovranno provvedere al pagamento del bollo. Ma esistono dei casi in cui si può evitare di pagare questo tributo o magari è possibile ottenere una riduzione? In realtà sì, è possibile, pertanto è bene sapere come fare.

Addio bollo: come fare per non pagarlo, non lo sapeva nessuno

Tanto per cominciare, chi acquista un veicolo ecologico, vale a dire a basso impatto ambientale, può godere dell’esenzione dal pagamento del bollo auto senza dover per forza rottamare il precedente mezzo ‘inquinante’. Ma per quanti anni si può usufruire dell’esenzione del bollo? La durata può variare in base a quanto stabilito dalla regione o dalla provincia di residenza, pertanto è consigliabile approfondire attentamente (anche sul sito dell’ACI).

I veicoli che possono ottenere l’esenzione o la riduzione del bollo auto – Foto (Derapate.allaguida.it)

Ci sono poi i veicoli storici, ovvero quelli che hanno superato la fatidica soglia dei 20 anni. Per questi veicoli è invece prevista un’importante riduzione sul pagamento del bollo auto: anche in questo caso, però, gli sconti sono differenti da regione a regione. Il consiglio è sempre quello di dare uno sguardo molto attento alle disposizioni relative ai veicoli storici e di interesse storico e collezionistico che riguardano la propria regione di residenza.

Infine, anche i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi risultano esenti dal pagamento del bollo, come stabilito dalla legge. Sempre sul sito dell’ACI è possibile accedere alla sezione riservata alle persone con disabilità per prendere visione di tutte le agevolazioni.

Roberto Naccarella

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