Duro colpo per coloro che sono in possesso della FIAT Panda, con le segnalazioni che mettono in crisi il modello.
Il Gruppo Stellantis sa benissimo che può fare cieco affidamento sul marchio Fiat e in particolar modo su quella Panda che da anni domina il mercato italiano. La citycar per eccellenza si è messa in mostra negli anni con uno stile davvero unico nel proprio genere e in grado di mettersi in mostra come se fosse un piccolo fuoristrada adatto per ogni strada.
Attualmente siamo di fronte all’ennesima grande innovazione di casa Fiat, con il colosso piemontese che con la Panda ha modo di presentare uno splendido modello al passo con i tempi. Si tratta infatti di un’auto che si mostra con una lunghezza da 365 cm, una larghezza da 164 cm e un’altezza da 155 cm.
In questo modo l’auto ha modo di essere omologata sia per quattro che per cinque persone. Il motore che monta al proprio interno è un 3 cilindri da 999 di cilindrata e che eroga un massimo di 70 cavalli. Il picco massimo di velocità è di 164 km/h, con i consumi che sono contenuti a soli 5 litri ogni 100 km. Ora però c’è un dato che mette in crisi i proprietari di quest’auto.
Si sa che i furti delle auto avvengono soprattutto per poter rivendere dei pezzi di ricambio nel mercato nero. Inoltre, chiunque volesse effettuare un furto e avesse bisogno di un’auto, avrebbe molto più necessità di avere tra le mani un’auto comune e che non è di certo la prima che viene notata.
Per questo motivo i dati evidenziano come la Fiat Panda sia la vettura che subisce il maggior numero di furti in Italia. Il 2024 ha mostrato infatti come siano state vittima di furti la bellezza di ben 13.311 Panda, quasi il triplo rispetto alla FIAT 500 che si trova invece al secondo posto con 5254 esemplari rubati.
Non va molto meglio anche per la Lancia Ypsilon, con la casa piemontese che in questo caso deve fare i conti con 5048 casi. Il primo modello non italiano che si trova in classifica è la Smart Fortwo al settimo posto con 2150 esemplari rubati. Un dato che è tristemente in crescita nel 2024, del 3% rispetto al 2023. Numeri che devono essere rivisti obbligatoriamente, perché non è possibile e concepibile che si debba ancora assistere a questa pratica bieca e vergognosa e che deve essere bloccata.
Moltissime auto rischiano di andare a fuoco: il pericolo incendio è molto concreto, ecco cosa…
Questa supercar da adesso sarà nelle dotazioni della Polizia: è un vero bolide, va velocissima…
Le supercar sono le auto che tutti bramano e ora c'è una novità europea che…
Incredibili novità all'orizzonte in Italia, con la chiusura che ormai è ufficiale ed è una…
Nuova decisione da parte del Governo che non farà di certo felice gli italiani che…
Clamoroso no da parte della Ferrari, con la clamorosa motivazione che ha finito per favorire…