E’ la macchina più grossa al mondo: fa davvero paura, incredibile quanto possa essere enorme. La Bagger 288 è già da record.
Nelle nostre strade i veicoli grandi e spaziosi vanno ormai per la maggiore. Moltissimi scelgono di affidarsi a degli autentici “giganti della strada” nella vita di tutti i giorni, come dimostrano i numeri di vendita in costante crescita di SUV e fuoristrada. Come dimenticare, poi, il clamore suscitato dal Tesla Cybertruck, talmente mastodontico da sembrare un vero carro armato. Senza considerare autobus, camion, e tutti i mezzi pesanti che circolano in città. Insomma, siamo ormai abituati a vedere mezzi così enormi da togliere il fiato, giusto?
Sbagliato: il mezzo di cui vi parleremo è in grado di superare ogni aspettativa e sorprendere anche gli appassionati più incalliti. E’ talmente enorme da togliere il fiato e da lasciare senza parole anche ad anni di distanza dalla sua progettazione, e non potrebbe essere altrimenti visto quello che è il suo utilizzo. I mezzi da lavoro continuano ad essere tra i più robusti e grandi in circolazione, ma il Bagger 288 è riuscita ad emergere persino tra di loro. E’ un vero colosso.
Bagger 288, è davvero da record: la più grande di tutti
L’azienda tedesca Krupp si è superata nel progettare Bagger 288, il super sofisticato escavatore da miniera che raggiunge ben 96 metri di altezza, una lunghezza di 225 metri e un peso di 13.500 tonnellate. Un vero colosso, in grado di muovere agevolmente ben 240.000 metri cubi di carbone in un solo giorno (estrae circa 40 milioni di tonnellate di carbone all’anno nella miniera di Hambach, in Germania, dove viene utilizzato).
In pratica, 10.000 volte quello che è in grado di trasportare un carico di camion. Questo assoluto capolavoro di ingegneria è in grado di velocizzare all’inverosimile il lavoro della miniera, si stima infatti che possa effettuare il lavoro di 40.000 operai. Basta un suolo uomo per governare questa incredibile macchina, che ha il costo faraonico di 100 milioni di dollari. Soprendente, se si pensa che è un mezzo progettato alla fine degli anni ’70.
A metà anni ’90, TAKRAF ha provato a spodestare il 288 progettando il “gemello” Bagger 293 (96 metri per 14.200 tonnellate di peso e la capacità di spostare 240.000 metri cubi, anche se per farlo funzionare sono in questo caso necessarie cinque persone), ma non è riuscito ad avere lo stesso impatto del 288: una vera icona e a tutti gli effetti il mezzo più mastodontico e incredibile mai realizzato.
