Per cambiare assicurazione esiste un metodo che in pochi conoscono, ma davvero conveniente per risparmiare esborsi eccessivi.
Nel 2013 in materia di polizza assicurativa in Italia è stato abolito il principio del tacito rinnovo. Ciò vuol dire che in prossimità della scadenza dell’assicurazione, bisogna premurarsi di ribadire l’accordo oppure cambiare compagnia. Nel primo caso sarà molto facile la procedura, poiché sarà sufficiente inoltrare una e-mail alla compagnia oppure telefonare. Nel secondo caso, invece, bisogna attivarsi diversamente.
Il cliente che non intenda rinnovare dopo i dodici mesi semplicemente non deve far nulla, poiché la polizza si esaurisce in automatico e quindi si può stipulare un nuovo contratto. Tuttavia, cosa accade se si decide di interrompere il premio prima della scadenza dell’accordo naturale? È qui che è necessario prestare attenzione per evitare spese esose.
In generale, infatti, l’RC ha la durata di un anno. La legge prevede 15 giorni di tolleranza dalla data di scadenza per garantire comunque copertura all’assicurato, qualora avvenisse un sinistro. La compagnia risponderebbe alla chiamata, sebbene sussistano dei cavilli precisi anche in merito a ciò. Ad ogni modo, urge la sottoscrizione immediata di un nuovo contratto per non restare scoperti ed evadere la legge. Vediamo come procedere.
RC auto, come evitare un salasso quando si cambia compagnia
Per cambiare assicurazione è necessario calcolare il preventivo, inoltrando alla compagnia il proprio documento di identità e libretto di circolazione della vettura. Non serve più, infatti, l’attestato di rischio, ovvero il certificato che riporta la classe di merito e lo storico dei sinistri. Attraverso la digitalizzazione, la compagnia può accedere a queste specifiche sul cliente. Dopo aver confrontato più offerte, ci si può rientrare nella scelta più saggiamente, anche perché cambiare compagnia non prevede costi, purché sia fatto alla scadenza della polizza attuale. Altrimenti si paga una penale, variabile a seconda del riferimento della compagnia.
In Italia, inoltre, la legge non vieta di avere due polizze in contemporanea, tuttavia l’assicurato deve informare dell’esistenza di tutte le assicurazioni ogni singolo assicuratore. Quindi, quando si disdice una polizza prima della scadenza, per non pagare multe e penali, urge ricordare l’obbligo di comunicare la decisione alla propria compagnia tramite PEC o raccomandata. Bisogna poi rivedere il contratto in essere prima di rinunciarvi, per capire se è prevista una penale per colore che disdicono anzitempo: raramente è prevista la restituzione dei soldi per i mesi non fruiti. Anche alle eccezioni specificate occorre fare caso, prima di decidere e confrontarsi con sgradevoli notizie.