Come vivere un Capodanno indimenticabile in sicurezza, bevendo ed evitando allo stesso tempo rischi per la patente rispettando il Codice della Strada.
Immagina l’atmosfera: il countdown, gli abbracci, i brindisi. Una serata perfetta, carica di buoni propositi e desideri per l’anno nuovo. Ma basta un bicchiere di troppo e quella gioiosa notte può trasformarsi in un problema, soprattutto con l’introduzione delle nuove regole del Codice della Strada volute dal Ministro Salvini. E allora, come fare per vivere un Capodanno memorabile, senza rischiare di rovinare il clima di festa?
Con le recenti modifiche, le norme sulla guida sotto l’effetto di alcol sono diventate ancora più stringenti. Non solo i controlli sono aumentati, ma anche le conseguenze per chi viene sorpreso oltre i limiti di legge sono più severe. La nuova stretta include sanzioni più alte, sospensione immediata della patente di guida, e in alcuni casi anche l’obbligo di frequentare corsi di educazione stradale.
Pianificare un Capodanno spensierato: come bere senza farsi troppi problemi
Per chi ha meno di 21 anni o per i neopatentati, la tolleranza è zero: basta un bicchiere di spumante per superare il limite consentito. E per tutti gli altri, resta comunque il famigerato limite di 0,5 g/l, che può essere facilmente raggiunto con appena due bicchieri di vino o una birra media. Quindi no, la nuova legge non ha abbassato la soglia alcolemica come si vociferava, ma ha solo inasprito le pene per chi infrange le regole.
L’inasprimento delle regole ha un obiettivo preciso: garantire la sicurezza di tutti e prevenire incidenti, che troppo spesso macchiano la notte di San Silvestro.
Divertirsi non significa per forza bere senza freni. Organizzare un Capodanno sicuro è più semplice di quanto si pensi. La chiave sta nella pianificazione. Per esempio, si può designare un guidatore sobrio tra gli amici. Questa figura, spesso ribattezzata “Bob” nei paesi nordici, è colui che si assume la responsabilità di riportare tutti a casa sani e salvi, rinunciando all’alcol per una notte.
Un’altra opzione è puntare sui trasporti pubblici, che durante Capodanno sono spesso potenziati per permettere spostamenti facili e sicuri. In molte città, come Roma, Milano o Napoli, vengono attivate corse straordinarie fino all’alba. Non dimentichiamo, inoltre, le app di car sharing o i servizi di taxi, che possono salvare la serata in caso di necessità.
Cocktail analcolici: l’alternativa di tendenza
Chi l’ha detto che per festeggiare bisogna necessariamente alzare il gomito? Negli ultimi anni, i mocktail – cocktail senza alcol – stanno vivendo un vero boom. Con un po’ di fantasia, si possono creare drink colorati e gustosi che non hanno nulla da invidiare ai classici. Pensa a un Virgin Mojito, una Shirley Temple o un Crodino Spritz: alternative fresche e leggere, perfette per brindare senza rischi.
Molti locali, inoltre, offrono menu dedicati agli analcolici, proprio per venire incontro a chi vuole godersi la serata senza rinunciare al piacere di un buon drink. In questo modo, il divertimento è garantito, senza pensare alle conseguenze sulla guida o sulla salute.
A volte, si tende a sottovalutare gli effetti dell’alcol. Spesso ci si sente perfettamente lucidi, ma il tasso alcolemico è comunque oltre il limite consentito. Per evitare brutte sorprese, un buon alleato può essere l’utilizzo di un etilometro portatile, disponibile ormai in molti negozi o online. Questo strumento, piccolo e facile da usare, permette di verificare in tempo reale il proprio livello di alcol nel sangue. Può sembrare un dettaglio, ma è un accorgimento che fa la differenza.
Un altro aspetto da considerare è l’importanza di accompagnare il consumo di alcol con il cibo. Mangiare aiuta a rallentare l’assorbimento dell’alcol e riduce gli effetti negativi sul corpo. Quindi, largo a buffet ricchi e abbondanti, che non solo rendono la serata più conviviale, ma aiutano anche a mantenere sotto controllo il tasso alcolemico.
Può capitare che, nonostante le buone intenzioni, qualcuno alzi un po’ troppo il gomito. In questi casi, la cosa più importante è non mettersi alla guida. Le conseguenze non riguardano solo multe o sanzioni, ma possono avere un impatto devastante su se stessi e sugli altri. Se non si hanno alternative immediate, è sempre meglio aspettare che l’effetto dell’alcol diminuisca o trovare un posto dove riposare prima di riprendere il volante.
Un’idea utile è quella di creare dei punti di ritrovo o delle zone di relax durante la festa, dove chi ha bevuto troppo possa prendersi una pausa. In alcune città, ci sono anche associazioni che offrono un servizio di accompagnamento a casa per chi non può guidare.
