Ford lancia un SUV che stupisce per il suo equilibrio tra tradizione e innovazione. E anche il prezzo è sulla bocca di tutti.
Il mercato dell’auto appare sempre più frastornato. Tra direttive politiche contraddittorie, incendivi a singhiozzo, clienti che non sembrano rispondere nel modo più atteso, tutta la costosissima rivoluzione elettrica pare vicina ad arenarsi. In questo scenario da apocalisse, che potrebbe spazzare via marchi storici, Ford ha trovato una carta da giocare, che potrebbe rimetterla in corsa per il futuro.
È la nuova Ford Kuga, un’auto che sa ancora parlare il linguaggio della gente comune. L’ultima nata dell’Ovale Blu riprende la tradizione del modello lanciato nel 2008, aggiornandola con intelligenza. Le linee sono quelle giuste: né troppo aggressive né troppo timide. Il frontale cattura l’attenzione con quella striscia luminosa a LED che corre da parte a parte, simile a un filo di luce nell’oscurità. La carrozzeria si declina in tre versioni – Titanium, ST-Line e Active – per accontentare gusti diversi senza strafare.
Potenza e consumi: il giusto equilibrio
L’aspetto più interessante della nuova Kuga si nasconde sotto il cofano. Il classico motore benzina 1.5 da 150 cavalli rappresenta l’entry level, perfetto per chi cerca la semplicità. Le versioni ibride alzano il tiro: il modello plug-in tocca i 243 cavalli e regala 69 chilometri di autonomia in elettrico puro. Un record le emissioni: appena 20 grammi di CO2 al chilometro, praticamente quanto un monopattino elettrico. Le versioni full hybrid non scherzano: con un pieno si toccano i 900 chilometri.
L’abitacolo sembra disegnato da qualcuno che le auto le usa davvero. Il sistema SYNC 4 non è il solito gadget tecnologico: funziona, è veloce, si connette al 5G e include pure Alexa di serie. Gli spazi interni si trasformano come per magia: i sedili posteriori scorrono regalando fino a un metro per le gambe o aumentando il bagagliaio quando serve. I sedili anteriori? Certificati per la salute della schiena, come quelli delle auto di lusso.
La vera sorpresa arriva quando si parla di prezzi. Ford ha fatto un piccolo miracolo: 29.750 euro per entrare nel club. Chi preferisce la rata mensile se la porta a casa con 270 euro, dopo un anticipo di 5mila. Dopo quattro anni si decide: cambiarla o tenerla saldando 16.450 euro.
Prodotta in Spagna, a Valencia, la nuova Kuga dimostra che l’industria europea sa ancora fare cose eccellenti senza svenarci. Kuga non insegue mode passeggere o tendenze estreme. Offre quello che serve davvero: spazio, comfort, tecnologia utile e consumi contenuti. Pure la capacità di traino impressiona: 2100 chili, con tanto di sistema intelligente per gestire rimorchi e carichi pesanti. +
È un’auto dalle linee innovative, ma dal cuore conservativo. L’equilibrio perfetto per riportare il mercato sulla giusta via. O almeno questo è quello che Ford spera.