Caso Hamilton, arriva la nuova squalifica: sarà valida per il prossimo GP

Lewis Hamilton è di certo il pilota più deluso dei top team dopo il Gran Premio del Giappone. Per l’inglese un altro piazzamento lontano dal podio e un caso sempre più aperto

Hamilton è stato anche protagonista di un episodio che ha generato una squalifica in griglia di partenza. In quel caso, però, non era il #44 ad essere colpevole, ma anzi è stato la vittima. Un ex ferrarista ci ha messo del suo per creare problemi a Lewis e l’ha pagata cara con i Commissari in Giappone.

Il GP di Suzuka non ha portato alcuna soddisfazione in casa Ferrari, visto che Leclerc ha chiuso quarto, come in qualifica e Hamilton non è andato oltre il settimo posto, mostrando ancora una serie di problemi piuttosto spiccati nel portare al limite la sua vettura. L’inglese ha pagato dazio sia il sabato che la domenica nei confronti del compagno di squadra, nonostante ci si trovasse su un circuito a lui molto favorevole. Durante le prove, tra l’altro, è stato anche protagonista di un episodio che ha fatto molto discutere. Il fatto si è verificato durante il Q2 e ha visto coinvolto oltre all’inglese anche l’ex ferrarista Carlos Sainz, forse uno dei pochi con più broncio di Lewis.

Si perché lo spagnolo non è andato oltre il quattordicesimo posto in gara, recuperando solo una posizione rispetto alle qualifiche e pagando pesante dazio rispetto al collega Albon, alla fine nono sul traguardo. Per il figlio d’arte un momento davvero difficile in questo avvio di stagione, considerando anche come sono andate le cose sia in Australia che in Cina, con il thailandese sempre in vantaggio e più a suo agio con la vettura.

L’episodio con Hamilton costa caro a Sainz: tre posizioni di penalità in griglia

Per quanto riguarda l’episodio che ha visti coinvolti Hamilton e Sainz, ci si riferisce al Q2, quando è stato causato un palese “impiding” nei confronti di Lewis. La Direzione Gara del GP del Giappone ha inflitto una penalità di 3 posizioni in griglia a Carlos Sainz per aver ostacolato Hamilton alla curva 1, in violazione dell’articolo 37.5 del regolamento sportivo FIA.

Sainz a bordo della Williams
L’episodio con Hamilton costa caro a Sainz: tre posizioni di penalità in griglia (Derapate.allaguida – ANSA)

 

L’iberico stava completando un giro di rientro, mentre Hamilton si stava lanciando. Il pilota britannico si è trovato costretto a uscire dalla traiettoria ideale per evitare il contatto con la Williams numero 55, non potendo spingere come voleva. Secondo tutti i dati raccolti dagli Steward, tra cui GPS, filmati, comunicazioni radio e immagini on board, è apparso chiaro come il team Williams avrebbe avuto tutto il tempo per avvisare Sainz dell’arrivo imminente della Ferrari. C’è un margine infatti di circa otto da quando Lewis si era lanciato, ma Carlos non è stato avvisato per tempo.

La FIA ha applicato il classico regolamento in materia, per casi simili, ovvero comminando tre posizioni di penalizzazione in griglia, da scontare nel successivo Gran Premio, alla vettura numero 55. Sainz per questo è scattato dal 15° posto la domenica, finendo lontano dalla zona punti.

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