C’è chi dice no, la nuova generazione della mitica citycar non avrà quel motore: è “salva”

La nuova generazione della storica citycar arriverà tra pochissimo: subito una rivoluzione clamorosa, non sarà montato quel motore

Il segmento B, insieme ai Suv, è quello dove c’è una concorrenza davvero asfissiante. Di fatto si tratta delle citycar, delle auto che al momento hanno maggior mercato. Il motivo è semplice: si tratta di vetture che hanno costi contenuti e sono buone per tutte le “stagioni”. Ideali per la città, abili a sgusciare nel traffico e dalle dimensioni contenute per il parcheggio, sono perfette anche per i viaggi di media e lunga durata.

E le case automobilistiche sono lì a sfidarsi con modelli nuovi in grado di poter sbaragliare la concorrenza. Ve ne sono davvero per tutti i gusti, anche perché ogni casa automobilistica ne ha almeno una in listino. Dalla Stellantis fino agli altri marchi, si lavora anche per aggiornarle e renderle il più moderne possibili tra linee e tecnologia che stanno al passo con i tempi.

E non mancano le offerte sull’acquisto del nuovo, proprio per provare ad attirare il maggior numero di clienti. Il 2025 ha già visto il debutto della Fiat Grande Panda ma è l’anno anche del restyling di una delle citycar “storiche” e più vendute.

La citycar “all’antica”: la decisione della Renault è davvero clamorosa

Nei prossimi mesi toccherà alla Renault Clio arrivata alla sesta generazione. Per al casa della Losanga si tratta di una vettura molto importante, quasi strategica per il marchio visti i numeri di vendita che ha prodotto fin qui. Ed il nuovo modello dovrà continuare a riscuotere il successo delle precedenti generazioni della Clio anche per tenere l’auto in cima alle classifiche di vendita.

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La citycar “all’antica”: la decisione della Renault è davvero clamorosa (Ansa Foto) – Derapate.allaguida

Ma come sarà la nuova Clio? Una domanda che si pongono tutti ma che al momento non ha risposte certe. In diverse occasioni è stata vista per strada la versione camuffata, utile a farsi una prima idea di come sarà l’auto. Se le proporzioni dovrebbero essere in linea con quelle della versione precedente, il frontale sarà nuovo di zecca anche per dare un tocco sportivo alla vettura.

Il tetto, un po’ come accade sulla Peugeot 208, dovrebbe terminare con uno spoiler mentre dovrebbe essere più inclinato il lunotto posteriore. Si svilupperanno in orizzontale, invece, i gruppi ottici. La Clio è stata progettata con un focus sull’aerodinamica per ridurre i consumi. Per quanto riguarda gli interni, invece, al momento è solo possibile immaginare un qualcosa che possa avvicinare la Clio alla Renault 4 e 5 con una strumentazione digitale ed un sistema infotainment basato su Android Automotive.

Ed il motore? La grande novità sarà sotto al cofano. La Clio sarà solo nella versione con motore alimentato a benzina oppure ibrido. Niente full electric, quindi, per ammissione di Laurens van den Acker, direttore del design del Gruppo Renault. Ed il motivo è semplice: andrebbe a sovrapporsi alla Renault 5.

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