Ce lo terremo per sempre come il Bollo Auto, aumenta la tassa più detestata dagli italiani: è tornata a 90 euro

Il bollo dell’auto non è l’unica tassa che preoccupa e ora ce n’è un’altra che è destinata ancora una volta ad aumentare.

La gestione dell’automobile si è fatta sempre più complicata per i cittadini, considerando infatti come l’inflazione abbia comportato un netto aumento dei costi in ogni settore. Lo si vede per esempio anche solo con il caso dell’assicurazione, con questa che ormai è tornata ai livelli di diversi anni passati, quando si era in piena crisi.

Non ci si deve dimenticare poi anche del bollo, con questa tassa che probabilmente è quella meno tollerata dagli italiani. Il suo ruolo è quello unicamente di confermare alla Regione di appartenenza che si è ancora in possesso del proprio veicolo, ma guai a non pagare il bollo, visto che ciò può comportare dei grossi problemi da un punto di vista fiscale.

Oltre al bollo però c’è forse solo un’altra tassa che divide in modo netto e chiaro l’opinione pubblica, comportando così non poche polemiche. Si parla infatti del canone Rai, con sempre meno persone che guardano la televisione pubblica, preferendo decisamente virare su piattaforme streaming o podcast, ma purtroppo questa tassa deve essere pagata e ora ci sono anche degli aumenti.

Aumenta il canone Rai: che botta

Il 2025 non è di certo iniziato sotto il segno del risparmio, con il Canone Rai che è un’altra della tasse che vede aumentare il proprio valore. Infatti la Legge Finanziaria del 2024 aveva fatto passare il costo del Canone da 90 a 70 Euro, ma per il 2025 la situazione è totalmente cambiata e si fa davvero drastica considerando come c’era chi pensava a un ulteriore sconto.

Con il nuovo anno si torna invece al passato e con la tassa per il Canone Rai che dunque torna così a 90 Euro. L’abbassamento del 2024 avrebbe dovuto portare a un costante e continuo calo del 20% del suo costo anno dopo anno, prima di arrivare al suo definitivo azzeramento tra 5 anni. La manovra del 2024 per poter essere valida anche nel nuovo anno necessitava di una proroga, ma questa purtroppo non c’è stata.

Questa tassa dunque sembra essere davvero immortale, un po’ come il bollo, visto che già nel 2023 sembrava prossimo a dover sparire. L’Europa si è già dichiarata contraria al suo inserimento nella bolletta, dichiarandola come illegittima. Gli aveva fatto eco anche il Ministro Giorgetti, ma a quanto pare nessuno sembra essere highlander come il Canone Rai, con gli italiani che dunque vedranno un nuovo aumento.