Codice della strada, nuovo decreto: dovrai metterti subito in regola

Il Codice della Strada da tempo si sta modificando e ora il nuovo decreto comporta dei grossi cambiamenti.

Siamo in anni nei quali la mobilità si sta modificando in modo evidente rispetto al passato. Sono tantissimi coloro che da tempo stanno puntando su dei mezzi innovativi, con l’elettrico che è il futuro, soprattutto anche per il continuo sviluppo di veicoli innovativi come possono essere eBike e monopattini elettrici.

Il problema però è che si deve cercare di tutti i modi di rendere questi mezzi quanto più affini possibili al Codice della Strada, in quanto è normale come si debbano dare delle regole chiare. Lo si vede soprattutto con il caso dei monopattini, con questi che non hanno ancora pienamente trovato un luogo ben preciso.

Le loro velocità sono spesso più lente rispetto a quelle delle biciclette nelle piste ciclabili, ma allo stesso tempo troppo veloci per i marciapiedi. Per questo motivo si sta cercando di venire incontro a delle Leggi che possano tutelare soprattutto gli altri utenti e lo si vede perfettamente dal fatto che si sta cercando di portare alla nascita di targhe per questi mezzi.

Monopattini elettrici con targhe: al via la rivoluzione

Una delle tematiche che aveva maggiormente fatto discutere gli italiani per quanto riguardava il nuovo CdS era il fatto legato all’installazione delle targhe sui monopattini elettrici. Una decisione altamente divisiva, considerando come questo secondo molti avrebbero portato a una sensibile riduzione delle vendite.

Monopattino targa novità Codice della Strada
Monopattini elettrici con targhe: al via la rivoluzione (derapate.allaguida.it)

A quanto pare però si è trovata una soluzione che permetterà di installare le targhe sui monopattini elettrici, con le dimensioni che dovranno essere di 5 cm x 6 cm. Si dovranno posizionare sul paraurti posteriore, con lo sfondo bianco che deve permettere dunque di vedere facilmente il codice alfanumerico, con la stampa che deve avvenire su di un supporto plastificato che è dotato di proprietà adesiva.

La posizione dovrà essere al di sopra del suolo da un minimo di 20 fino a un massimo di 120 cm. Le targhe potranno essere con lettere che non comprenderanno le vocali, mentre per quanto riguarda i numeri sarà escluso l’1. Il decreto è stato approvato il 27 giugno 2025, dunque scatteranno anche delle pesanti multe verso coloro che non rispetteranno questa nuova Legge, con il minimo che sarà di 100 euro e un massimo di 400 euro per coloro che non rispetteranno questo regolamento. Una grande novità rivoluzionaria, con la mobilità che è stravolta ancora una volta.

Gestione cookie