Codice della Strada, Roma sotto scacco: la novità manda tutti in allarme

Codice della Strada, la Capitale ora finisce sotto scacco: ecco la grande novità che manda automobilisti (e non solo) della città di Roma in puro allarme. L’annuncio ufficiale introduce la tanto famigerata svolta

L’Italia delle quattro e delle due ruote dinanzi ad una svolta. Il nuovo Codice della Strada è in arrivo e promette sanzioni ancora più severe per i furbetti del volante. Patente sospesa per chi verrà beccato alla guida con il cellulare fra le mani e tolleranza pari a zero per chi fa consumo di alcolici prima di mettersi in auto. Eppure, non sarà questa la novità più incidente dei prossimi giorni. Almeno non nella Capitale.

Sì perché a Roma è pronta una vera e propria rivoluzione del controllo della viabilità. Come annunciato dal sindaco dell’Urbe Roberto Gualtieri, la polizia locale della Capitale avrò in dotazione l’utilizzo di nuovi dispositivi per garantire la sicurezza stradale e l’assoluto rispetto delle leggi. La svolto arriva dal punto di vista tecnologico, grazie all’accordo stretto con la società Safety21.

Come spiegato attraverso in un video sui social, il sindaco Gualtieri utilizza i più moderni canali di comunicazione del Comune romano per allertare gli automobilisti ed introdurre loro al nuovo sistema Street Control. Un sistema complesso, dal nome che si rifa alla mitologia greca (Cerbero) e che dispiega più di 20 apparati tecnologici con telecamera mobile.

Sistema Cerbero, che rivoluzione a Roma: arriva la svolta sulla viabilità

Una sorta di Grande Fratello portatile per la polizia locale, che così facendo avrà il modo di sfruttare le telecamere fronte-retro e l’intelligenza artificiale del sistema Cerbero. Ora diventerà più facile (e quasi senza sforzo) per le autorità riconoscere tutte le violazioni commesse dagli automobilisti.

Gualtieri sindaco Roma
Roma, ecco il sistema Cerbero: l’annuncio di Gualtieri (ANSA) derapate.allaguida.it

Soste irregolari, revisioni e assicurazioni scadute o lacunose, eccesso di velocità, rispetto di precedenza o del semaforo: nulla sfuggirà all’occhio del sistema Cerbero, installato sul tetto delle vetture in dotazione alla polizia locale. Gualtieri lo presenta con orgoglio, ma anche con ironia: “Questo video potrebbe non piacervi oppure piacervi molto […] A Roma, infatti, troppe macchine sostano in doppia fila, e questo non solo rappresenta un pericolo per i cittadini, ma ostacola anche la viabilità”.

E poi Gualtieri precisa: “Le sanzioni sono un deterrente necessario e Roma Capitale ne utilizza i proventi non per fare cassa ma investendoli per garantire maggiore sicurezza sulle strade”. Un passaggio obbligato per garantire la massima sicurezza nel rispetto delle regole tra le vie della città eterna.

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