Subito in pista in Austria. La Formula 1 si prepara ad un grande debutto ed è un vero colpo di scena.
Mai come in questo 2025 la griglia di partenza della Formula 1 è giovane. Non fosse per Lewis Hamilton e Fernando Alonso la media anagrafica è piuttosto bassa, eppure la sete di gioventù non è mai doma e un po’ tutti i team in questi mesi hanno chiamato i rispettivi junior per fare una sgambata in un ambiente competitivo come quello che si trova durante i weekend di gara.
Il prossimo fine settimana, quando il Circus andrà in scena in Austria, un nuovo pilota farà il suo debutto prendendo il posto di un collega che ha ormai qualche anno di esperienza alle spalle e che soprattutto sta vivendo una fase delicata del suo percorso. Basti pensare che commentando le sue ultime prestazioni Ralf Schumacher ha dichiarato a Sky Deutschland: “E’ debole e commette errori. Non è possibile convertire una mucca in una tigre”.
Il leader del campionato di F2 pronto ad esordire nel Circus, Alex Dunne sarà al Red Bull Ring
Per chi non lo avesse compreso il driver sacrificato in questione è Lando Norris. Partito per la stagione in corso come il favorito al titolo assieme a Max Verstappen, l’inglese non ha retto il confronto con il compagno di squadra Oscar Piastri, a sorpresa dimostratosi più lucido, maturo e veloce, tanto da guadagnare il vertice della classifica generale. Conscio del miglior stato di forma dell’australiano il patron della McLaren Zak Brown ha deciso di lasciare in panchina proprio il #4 che, nelle libere 1 al Red Bull Ring sarà sostituito da Alex Dunne.
Membro del programma dedicato agli emergenti della scuderia di Woking, il 19enne irlandese sta dominando in F2, dunque, in vista di una futura promozione nella massima categoria venerdì prossimo avrà la possibilità di sedersi sulla monoposto più forte del momento. A l di là del suo ottimo ruolino di marcia attuale, a fare curriculum a suo favore anche diversi successi nelle categorie minori, a partire dalla conquista della Formula 4 britannica nel 2022 e dall’ottima figura in F3 che gli è valsa l’inserimento nel progetto papaya.
Va detto che il portacolori della Rodin Motorsport non sarà l’unico talento in erba dell’equipe del Regno Unito a disputare l’FP1 durante l’anno. Già tempo fa i vertici avevano reso nota la partecipazione di Pato O’Ward in occasione del round del Messico.
