Un gigante che corre come il vento: dal Salone di Los Angeles arriva il SUV che nessuno si aspettava, con prestazioni che fanno girare la testa.
Il mondo dell’auto non smette mai di sorprendere. Proprio quando pensavamo di aver visto tutto, ecco che Kia tira fuori dal cilindro una carta che nessuno si aspettava. Dal palcoscenico del Salone di Los Angeles spunta la EV9 GT, un SUV elettrico che stravolge ogni regola.
Non è la solita storia del SUV sportiveggiante. No, questa volta siamo davanti a qualcosa di diverso. Qualcosa che fa strabuzzare gli occhi agli esperti e tremare i costruttori europei. Una novità che viene dalla Corea, un grande paese dalla tradizione meccanica di primo livello, ma la cui immagine appare spesso schiacciata tra il Giappone, player ormai tradizionale e la Cina: nuova frontiera tecnologica e low cost. Eppure è prorprio qui, sulla penisola asiatica divisa in due dalle vicissitudini della politica, che un fenomeno nuovo sta prendendo piede.
La potenza si fa grande
Sotto il vestito elegante batte un cuore elettrico che non scherza per niente. Due motori si dividono il lavoro: quello davanti spinge con 217 cavalli, quello dietro ne aggiunge altri 367. Fate i conti: sono più di 500 cavalli pronti a scattare al minimo tocco dell’acceleratore. E infatti questo bestione vola da fermo a 100 all’ora in appena 4,3 secondi. Roba da far venire il torcicollo.
L’aspetto non tradisce le promesse. I cerchioni da 21 pollici non passano inosservati, mentre le pinze dei freni in verde fluorescente strizzano l’occhio agli amanti della velocità. Dentro è tutto un altro mondo: Alcantara a volontà, dettagli verdi che spezzano il nero, due schermi giganti da 12,3 pollici che sembrano usciti da un film di fantascienza. E lo spazio? Ce n’è per sette persone, comode come in salotto.
Ma il bello viene quando si parla di tecnica. Le sospensioni si adattano da sole alla strada, il differenziale posteriore elettronico tiene tutto sotto controllo. E poi c’è quella stranezza del Virtual Gear Shift, che fa credere di avere un cambio sportivo tra le mani. Sembra un capriccio, ma funziona davvero.
Kia ha mescolato le carte con maestria. Ha preso un SUV normale e l’ha trasformato in qualcosa che non esisteva prima. Un mezzo che sa essere comodo quando serve e cattivo quando si vuole. Che può portare tutta la famiglia in vacanza e il giorno dopo sfidare le sportive al semaforo. La concorrenza dovrà inventarsi qualcosa di speciale per rispondere a questa mossa. Perché questa volta i coreani hanno fatto centro, e pure alla grande.