Crollo Ford, che batosta: l’ufficialità stravolge il mercato

La Ford sta attraversando un periodo nero e ora giunge un’altra batosta che stravolge in modo terribile il suo mercato.

Da diverso tempo a questa parte è sempre più evidente come i grandi colossi dei motori stiano attraversando un periodo davvero molto complicato. Tante aziende devono fare i conti con la crisi del settore, con gli incentivi legati alla produzione di auto elettriche che di certo non stanno dando grandi soddisfazioni.

Una delle realtà che è maggiormente in crisi nel settore è senza dubbio la Ford, con il colosso a stelle e strisce che in vari casi ha dovuto stoppare la sua produzione. I pick-up elettrici per esempio non hanno futuro al momento, con alcune scelte di mercato che sono state sicuramente errate e ora a rischiare sono i lavoratori.

Tanti modelli che hanno fatto la storia sono stati accantonati per progettarne altri che dovevano sistemare la situazione, ma senza successo. Inoltre ora spuntano dei dati sulle vendite che sono un vero e proprio disastro e che sottolineano come purtroppo per Ford non è ancora finito il duro momento di crisi.

Ford Fiesta ed Ecosport: incredibile flop

Nel luglio del 2023, la Ford aveva deciso, in modo davvero sorprendente e inatteso, di bloccare tutte le immatricolazioni della Fiesta. Una scelta che in effetti sembra essere stata corretta, visto come la Fiesta nel 2024 ha venduto la miseria di 8339 vetture in tutta Europa, rispetto alle 63.254 dell’anno scorso.

Questi dati sono riportati da Dataforce, con questo aspetto che dunque ha una doppia valenza. Da un lato si è capito come la Fiesta avesse ormai fatto il suo tempo, ma dall’altro è chiaro come qualcosa debba obbligatoriamente muoversi in casa Ford. La casa statunitense ha spiegato come non si vogliano più progettare delle “auto noiose”, con anche la Ecosport che è crollata.

Infatti si è passati da 9848 immatricolazioni nel 2023 a sole 54 in questo 2024. Il problema è che anche le auto nuove di casa Ford stanno avendo dei problemi. La Puma tiene botta, ma fa segnare un meno seimila vendite, la Kuga 13 mila e la Focus 15 mila. Non si tratta dunque al momento di un problema di modelli, ma forse è proprio il marchio che è un po’ rimasto indietro. Non ci sono dubbi sul fatto che la Puma oggi, nel rapporto tra la qualità e il prezzo, sia uno dei migliori B-SUV in circolazione, però è necessario aiutarla. 395 mila auto vendute contro le 479 mila del 2023 sono un duro colpo, dunque è necessario un cambio di rotta.