Nuovi controlli a partire dal mese di Agosto, se ti beccano ti arriva la doppia multa: è una vera mazzata.
I controlli sulle strade del nostro paese sono sempre più rigidi, soprattutto con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. Il numero di incidenti continua ad essere ancora troppo elevato, per questo si spinge verso un generale maggiore rigore, soprattutto su determinate infrazioni ritenute particolarmente pericolose. L’eccesso di velocità, per esempio, è tra le principale cause di sinistro, perché aumenta il rischio di perdere il controllo dell’auto e rende più complicato evitrare eventuali ostacoli, solo per citare alcuni dei motivi per cui sarebbe bene non schiacciare troppo il piede sull’acceleratore. Su questo punto, non a caso, i controlli sono particolarmente serrari e anche le multe sono salatissime in modo da disincentivare questo comportamento.
Gli autovelox sono diffusissimi sulle nostre strade, e anche molto contestati: in molti infatti ritengono che vengono utilizzati più per fare cassa che non per reali motivi di sicurezza. Il loro utilizzo, però, è centrale per garantire la sicurezza e per segnalare comportamenti spericolati alla guida. Non solo, adesso il loro utilizzo sarà utile anche per rilevare un altro tipo di infrazione molto presente.
Autovelox, con i nuovi dispositivi non sfugge nulla
I dispositivi per il controllo della velocità sono sempre più sofisticati e all’avanguardia. Riescono a cogliere sempre più dettagli e ad essere sempre più efficienti, ecco perché ormai possono essere utilizzati anche per “pizzicare” altre infrazioni.

Prossimamente entreranno in vigore gli “Autovelox 2.0”, che non solo monitoreranno l’andatura dei veiocli segnalando eventuali illeciti, ma riusciranno anche a risalire con l’identificazione del veicolo ad altri possibili problemi, come per esempio la revisione scaduta o l’assenza di assicurazione.
Prendendo il numero di targa infatti questi dispositivi si collegano al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), permettendo di risalire in tempo a tutti i dati associati al veicolo. Non si scappa più insomma: se non si ha tutta la documentazione in regola oltre alla multa per eccesso di velocità si riceverà anche una seconda sanzione, senza bisogno di posto di blocco. Per chi circola senza revisione, che va fatta ogni due anni, rischia una multa da 173 euro a 694 per la prima infrazione, e da 346 a 1.388 euro in caso di recidiva, con anche la sospensione del veicolo. Meglio seguire alla lettera tutte le norme e accertarsi di non avere revisioni arretrare se non si vuole rischiare una multa salata.