Pazzesco tonfo di una delle auto più attese del momento, con le vendite che sono un flop su tutta la linea.
Non è di certo il periodo più semplice per il mondo delle automobili, motivo per il quale è normale che prima o poi si debbano fare i conti con una serie di fallimenti anche abbastanza fragorosi. Inutile negare come la scelta di puntare tutto sull’elettrico non stia di certo dando i suoi frutti al momento, con tante decisioni che sono quantomeno discutibili.
Tante aziende infatti stanno cercando in tutti i modi di far capire alle istituzioni come sia solo il mercato a decidere come deve essere svolta la produzione e non bastano le Leggi che giungono da Bruxelles. L’elettrico è il futuro ed è una validissima soluzione alternativa, ma allo stesso tempo si deve tenere in considerazione il fatto di come ci sia ancora tantissimo da migliorare.
Negli USA la situazione inoltre è diventata sempre più complicata per quanto riguarda le auto elettriche, con le vendite che sono già ai minimi storici. Un marchio come la Dodge ci sta provando a virare verso l’elettrico, ma i risultati per il momento non sono di certo confortanti e anzi si deve cercare in tutti i modi di salvare il salvabile con questo modello.
Dodge Charger Daytona: disastro per il modello elettrico
L’idea di progettare la classica muscle car americana in versione elettrica si è rivelato un fallimento netto e su tutta la linea. Non ci sono speranze dunque per la Dodge di vedere un futuro roseo per la sua Charger Daytona, con i dati di vendita che sono davvero molto deludenti e che porteranno a un obbligatorio cambio di programma.

Per il momento il Gruppo Stellantis ha deciso di ridurre la produzione, non di annullarla del tutto, con il modello R/T, un colosso da 496 cavalli, che per ora è accantonato fino al 2026. A fare la differenza saranno le varie politiche che hanno in mente in questo momento negli USA, dato che non lascia sereni nemmeno la situazione che porta ai dazi verso le vetture progettate in Canada.
Ormai sembra però chiaro come si andrà verso un radicale ritorno al passato, visto come si stia parlando da tempo della produzione di una Charger Daytona con motore V6 da 3000 di cilindrata. Si tratterebbe di un cambiamento che andrebbe dunque verso il mercato, con l’elettrico che continua a non decollare.