La Dacia è il cavallo di battaglia vincente della Duster: scopriamo dov’è lo stabilimento che ne produce più di mille al giorno
La Dacia è senza dubbio uno dei marchi più apprezzati e venduti in Italia. Il motivo del grandissimo successo che sta riscuotendo è facilmente intuibile. Basta controllare il prezzo finale delle vetture appartenenti al gruppo Renault per capire quale sia il punto di forza del marchio.
Si tratta di vetture low cost che però non disdegnano aiuti tecnologici e tutta una serie di funzioni che ormai sono all’ordine del giorno nelle auto nuove. Insomma, sono lontanissimi i tempi in cui le vetture Dacia erano spartane, con pochissimi accessori che invece facevano bella mostra di sé nelle citycar di altri marchi.
Dalla Dacia Logan (ricordate? La berlina tre volumi che faceva molto auto anni ’80) ne è passata di acqua sotto i ponti, con un miglioramento netto. Ad oggi le Sandero – l’auto più venduta nel 2024 dopo la Fiat Panda – e la Duster garantiscono comodità, accessori e sistemi di sicurezza alla guida senza però allontanarsi dal low cost, il punto di forza della Dacia.
Dacia, dalla Romania alla conquista del mondo
Il merito del successo della Dacia è anche dovuto allo stabilimento di produzione che non si trova in Cina come molti immaginano visti i prezzi abbordabili delle auto. La fabbrica è invece a Mioveni, in Romania. Ed è in questo stabilimento che si produce la nuova Duster, la terza generazione dell’amatissimo Suv che in Italia è in vendita da settembre 2024.
A due ore di strada dalla capitale Bucarest, questo stabilimento con 7.000 persone di cui la metà donne, ha una produzione di una vettura ogni 55 secondi. Così la Duster è diventata un’auto venduta in tutto il mondo in ben 2,4 milioni di esemplari (330mila solo in Italia) dal 2010, anno del suo lancio: un successo fatto grazie ad un’auto affidabile e robusta.
Nello stabilimento di Mioveni, che si estende su 288 ettari, sono 1.392 i veicoli al giorno prodotti, un numero impressionante raggiunto grazie ad un livello alto di automazione ed a tre turni giornalieri. E nella fabbrica vi sono anche presse in grado di lavorare ogni giorno 700 tonnellate di acciaio per produrre 280mila pezzi. Un modo, questo, per far fronte a tutte le richieste anche nei momenti di maggior richiesta.
La Duster, in ogni momento della sua produzione, attraversa 468 postazioni di lavoro e prima di uscire dalla fabbrica definitivamente viene sottoposta a test di qualità della durata di oltre un’ora, che prevedono anche un test drive sotto il circuito indoor ed una prova sotto il tunnel d’acqua.
La carrozzeria è robotizzata ma c’è il controllo manuale – fatto da 1.800 addetti specializzati che lavorano sulle linee di assemblaggio – a garantire affidabilità e precisione.
