Dalla Cina l’auto che mette in difficoltà Bugatti: ha una potenza mai visto ed usa un motore unico

Supercar cinese, potenza fuori scala, tecnologia mai vista: la vera sfida a Bugatti parte da qui. E sarà davvero durissima.

Non capita tutti i giorni di vedere un’auto capace davvero di far tremare i nomi storici delle supercar. Dalla Cina arriva un fulmine a ciel sereno: una vettura con una potenza senza precedenti e un motore che lascia letteralmente a bocca aperta, pronta a ridefinire il panorama delle sportive di nuova generazione.

Dettagli ufficiali ancora pochi, ma la presentazione al Salone di Pechino ha scatenato subito la curiosità degli appassionati e degli addetti ai lavori: mai una casa cinese era arrivata così in alto, mai le rivali europee, tra cui anche Bugatti, si erano sentite così osservate. L’attesa per conoscere ogni dettaglio tecnico è palpabile, ma una cosa è chiara: la rivoluzione, stavolta, parte davvero da Est.

Prestazioni e tecnologia: l’assalto all’Olimpo delle supercar

Al Salone di Pechino 2024 la scena è tutta per la concept car MG EXE181. La firma è quella di Morris Garages, marchio britannico da anni ormai in mano a SAIC, colosso cinese dell’auto. La storia di MG è piena di alti e bassi, ma stavolta il colpo è di quelli che fanno rumore: il nuovo prototipo guarda al futuro, ma non dimentica il passato. E non è un caso se il nome riprende quello della EX181 del 1957, l’auto che allora conquistò il record mondiale di velocità per la sua categoria.

Super sportiva cinese
MG EXE181, assalto all’Olimpo delle supercar (SAIC) derapateallaguida.it

La EXE181, invece, sembra uscita da un film di fantascienza: linee affilate, profilo da siluro, un abitacolo monoposto che sembra una capsula spaziale e soluzioni aerodinamiche da primato mondiale. Il vero cuore della notizia, però, pulsa sotto la carrozzeria: il motore elettrico non è uno, ma quattro – uno per ogni ruota – e la potenza complessiva tocca i 1.000 cavalli. Numeri che spaventano anche le supercar europee: lo scatto da 0 a 100km/h si brucia in soli 1,91 secondi, mentre la velocità massima dichiarata sfiora i 415km/h.

Parliamo di una sportiva che punta a diventare la più aerodinamica di sempre, con un Cx da record. E per fermarla? La carrozzeria nasconde persino un paio di paracadute, come le auto da speed record veri. Gli ingegneri britannici della SAIC Design hanno riversato tutta la loro esperienza in questo prototipo, con l’obiettivo dichiarato di riportare MG tra i nomi che contano nella storia dell’auto sportiva.

C’è anche un pizzico di orgoglio nazionale: la MG EXE181 è stata premiata nella categoria Concept Vehicle agli iF Design Awards di Amburgo, superando 11.000 altre proposte per stile e innovazione. Senza dimenticare l’apprezzamento per il sistema intelligente di bordo, capace di personalizzare l’esperienza di guida a livelli mai visti.

Mancano ancora molti dettagli definitivi, come interni e dati completi sulla batteria, ma il messaggio è chiaro: il futuro dell’auto veloce, ora, parla anche cinese. Ed è un futuro che non fa sconti, nemmeno ai miti europei. Bugatti avvisata.

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