Design e allestimento da Audi, ma prezzo da utilitaria: il nuovo SUV fa jackpot

Allestimento da top della gamma e tante caratteristiche che lo rendono estremamente desiderabile. Il nuovo SUV cinese non ha nulla da invidiare alle grandi auto europee. 

E’ ormai assodato che le automobili dei produttori cinesi sono rivali di tutto rispetto, anche per case produttrici europee che hanno pesantemente sottovalutato queste realtà negli anni passati. Marchi come Chery, BYD o Great Wall si stanno imponendo sempre di più come pericolose concorrenti per i competitor europei, giapponesi e nord americani allo stesso modo.

Una delle principali strategie con cui i marchi cinesi approdano nel nostro paese è quella dei brand che comprendono altri brand: le case cinesi ovviano al problema – che soltanto il tempo potrà risolvere – di non avere una reputazione consolidata nel nostro paese, fondando nuovi brand che sono sotto-marchi di aziende più grandi, puntando sul fattore novità per vendere in Italia e nel resto del continente.

L’ultimo marchio di questo genere che ha fatto molto parlare di se si chiama Omoda ed è una creazione di Chery, colosso cinese che conosciamo bene, visto che ha un accordo commerciale importantissimo con l’italiana DR Automobiles che ha consentito al brand di Macchia di Isernia di avviare una grande attività commerciale; ma per ora, concentriamoci sul nuovo SUV del brand cinese, pronto a sbarcare anche da noi.

Un SUV di fascia alta

Definita “Il crossover fastback del futuro” sul sito ufficiale della neonata casa cinese, la nuovissima vettura del brand si chiama Omoda 5 ed è un SUV di fascia alta, un tipo di vettura che ormai – lo dicono i dati di mercato – piace così tanto al pubblico che sembra fondamentale nel listino di un brand che vuole sfondare sul nostro mercato. La Omoda 5 è lunga 4,37 metri ed ha un coefficiente di resistenza all’aria bassissimo, secondo il concetto Art & Motion che sta alla base della sua concezione.

Nuovo Omoda 5
Omoda 5, il futuro dell’automobilismo orientale (Omoda) – Derapate.allaguida.it

Disponibile in otto tinte diverse, la vettura esibisce una particolare griglia frontale – che può ricordare vagamente quella di una Land Rover – e cerchi in lega carenati che riducono il peso e migliorano le prestazioni. Parlando proprio di prestazioni, l’auto è disponibile in versione termica con un motore 4 cilindri 1.6 turbo da 147 cavalli o elettrica che però da noi arriverà più avanti e che promette 204 cavalli di potenza e 430 chilometri di autonomia.

A bordo il comfort è di casa: l’auto dispone di cinque porte e di ben due monitor di infotainment disposti in un’inedita configurazione affiancata da 12 pollici l’uno. I comandi sono touch tranne quelli del climatizzatore, scelta molto arguta dato che su brand rivali sono piovute molte critiche per la difficoltà di regolare l’aria condizionata usando il touch screen. I sedili sportivi avvolgenti dotati di poggiatesta di serie, riscaldamento e ventilazione per fare fronte a caldo e freddo sono il tocco finale che rende l’auto un vero salotto su ruote.

Parliamo un po’ di prezzi. L’auto in configurazione standard ha un prezzo che si aggira sui 27.900 euro, decisamente contenuto per un veicolo simile. Difficile invece fare previsioni sulla versione elettrica che comunque secondo la stampa dovrebbe collocarsi nella fascia di prezzo tra i 32mila ed i 50mila euro.

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